Da oggi e non si sa fino a quando, tutti coloro che vogliono sostare sulle strisce blu rischiano di beccarsi una multa anche se vogliono pagare il grattino.
In città, proprio in queste ore, sta infatti accadendo un fatto che ha davvero dell’incredibile.
E cioè la rimozione e lo spegnimento di tutti i parchimetri attraverso i quali procurarsi il fatidico tagliando orario per evitare contravvenzioni.
A portarsi via gli impianti (oppure a renderli inattivi) è la stessa ditta che li ha noleggiati al Comune.
E la motivazione che trapela dal Municipio è inquietante: il fornitore di queste macchine non vuole saperne di lavorare a Pozzuoli dopo che i ladri le hanno più volte sventrate e rubate allo scopo di trafugarne l’incasso.
In sostanza, il proprietario dei parchimetri ritiene che un noleggio del genere sia antieconomico proprio per gli enormi costi d’impresa che sta sostenendo per sostituire gli impianti vandalizzati o addirittura portati via.
E così, la ditta ha rifiutato la proposta da parte del Comune di accettare una seconda proroga, di un altro mese, del noleggio dei 23 nuovi impianti dislocati da gennaio su tutto il territorio cittadino.
Inevitabile che, a partire da oggi, data di scadenza della precedente proroga di un mese, l’impresa in questione rimuovesse o rendesse inattivi i parchimetri.
E adesso che succede?
Adesso bisogna aspettare che il Comune completi la gara d’appalto per il noleggio annuale di 59 parchimetri (base d’asta 127.816 euro), bando pubblicato l’altro ieri sulla Gazzetta Ufficiale e che prevede la consegna delle buste con le offerte entro mezzogiorno del 14 maggio.
Ma, in attesa delle nuove strumentazioni, per chi parcheggia sulle strisce blu e vuole fare il proprio dovere, si preannuncia un periodo indeterminato di sofferenze.
Bisogna infatti procurarsi il grattino presso le rivendite autorizzate (edicole e tabaccai), a patto che si sappia quali sono e che le scorte siano sufficienti (e qui occorrerebbe un’adeguata informazione da parte del Municipio) e a condizione che i vigili urbani non siano inflessibili.
Immaginate la scena: sono solo, trovo la striscia blu libera per miracolo, parcheggio, mi metto a cercare il negozio più vicino presso cui posso acquistare il grattino, perdo tempo per individuarlo e, quando torno presso la mia auto per esporre il tagliando sul parabrezza, trovo già la multa.
In questi casi, che si fa?
Una brutta gatta da pelare per i già superstressati poliziotti municipali e per gli altrettanto “esauriti” automobilisti a caccia perenne di un buco dove lasciare la macchina…