Ricevo e pubblico*
Buongiorno Direttore, sono un abitante di via Napoli: sabato sera, dopo una lunga attesa, riesco a sostare l’auto nel parcheggio di fronte al ristorante White Chill Out e faccio ritorno a casa.
Alle 20,30 un amico mi chiama e mi dice che i vigili urbani mi stanno multando.
Scendo e chiedo spiegazioni: i vigili mi rispondono che non ho il grattino, al che faccio notare che ho esposto il permesso di sosta come residente, regolarmente rilasciato dal Comune di Pozzuoli.
Gli agenti municipali mi rispondono che ai residenti con regolare permesso non è consentita la sosta in quell’area.
Al sentire ciò, spiego ai cari agenti che tutti gli abitanti di via Napoli parcheggiano l’auto in questo posto da tanti anni e non hanno mai ricevuto una multa, e che non è giusto che dalla sera alla mattina, senza preavviso, si decida di agire diversamente.
Gli agenti insistono col dire che da sempre in quella zona la sosta è vietata ai residenti con permesso.
Faccio allora notare che, oltre ai divieti, esiste anche la logica del buon senso che suggerirebbe di venire incontro ai cittadini in situazioni particolari in cui viene provata la loro buona fede, ma la mia contestazione non è stata presa in alcuna considerazione.
Ora mi chiedo: se in quell’area per tanti anni non si è provveduto a multare le auto di residenti munite di permesso che parcheggiando lì erano in divieto di sosta, i vigili urbani sono perseguibili di provvedimenti disciplinari per aver causato un danno erariale al Comune?
Spero voglia comprendere lo sfogo di un cittadino puteolano che si sente violentato da questa infausta Amministrazione: nelle altre città ad attrazione turistica i non residenti non possono accedere al centro storico e i residenti beneficiano di tante agevolazioni.
La ringrazio e la saluto.
*Lettera firmata