Ricevo e pubblico
Gentile Direttore, Le chiedo ancora una volta ospitalità giacchè, alla luce di quanto ho ultimamente letto su alcuni organi di informazione, sento l’esigenza di fare alcune precisazioni che ritengo importanti.
Innanzitutto, mi preme far sapere ai cittadini che il 29 novembre, grazie ad una mia proposta, condivisa anche da altri capigruppo, il Consiglio Provinciale ha approvato un ordine del giorno per la costruzione del nuovo Itis di Pozzuoli.
Come tutti sanno, l’istituto tecnico “Tassinari” ha bisogno di una sede più idonea per lo svolgimento delle attività della platea scolastica, in sostituzione dell’attuale plesso ubicato presso un edificio di via Fasano, che è in fitto con onere a carico della Provincia.
Ragion per cui, con un documento ufficiale, ho provveduto ad impegnare il Consiglio e la Giunta Provinciale ad approvare, per il prossimo bilancio di previsione 2014, l’inserimento di fondi, da me stimati in 9 milioni di euro, destinati al progetto per la costruzione di un nuovo Itis sul territorio puteolano, a patto che il Comune di Pozzuoli ceda gratuitamente il suolo su cui procedere a questa edificazione.
Con l’occasione, vorrei ricordare che, nell’ambito del protocollo siglato da Comune di Pozzuoli ed Amministrazione Provinciale per l’istituzione della cittadella scolastica alberghiera nei locali dell’ex ospedale quando era sindaco Agostino Magliulo, il Comune di Pozzuoli si era impegnato a dare la disponibilità di un suolo o di un immobile per la nuova sede dell’Itis.
A tutt’oggi, però, il Comune di Pozzuoli non ha ancora offerto questa disponibilità, ma è giusto che si sappia che la Provincia, con il mio ordine del giorno approvato il 29 novembre, è pronta sia con la volontà politica sia con i finanziamenti per costruire il nuovo Itis a Pozzuoli.
In quanto, invece, alle notizie che circolano da alcuni giorni a proposito di finanziamenti provinciali erogati per i lavori di riqualificazione della cittadella scolastica alberghiera, mi fa piacere leggere che l’assessore provinciale Filippo Monaco (al quale faccio gli auguri per la delega all’edilizia scolastica, delega che magari un giorno potrà anche ottenere, ma che attualmente mi risulta sia prerogativa del suo collega Maurizio Moschetti) condivida finalmente il mio progetto di destinazione dell’ex ospedale civico a cittadella alberghiera.
Forse, l’assessore Monaco ha dimenticato che fu il sottoscritto a caldeggiare questa soluzione con l’obiettivo di offrire sviluppo e possibilità occupazionali alla nostra comunità.
Forse l’assessore Monaco ha anche dimenticato che i 3 milioni di euro finanziati dalla giunta provinciale, non sono altro che una porzione dei fondi legati al mio progetto: progetto che lo stesso assessore Monaco, come testimoniano numerosi articoli di stampa, non condivideva, ritenendo che in quegli immobili dovesse essere trasferito l’Itis, sulla falsariga di quanto da tempo richiede il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia.
Comunque sia, fermo restando le reali paternità di queste vicende amministrative, sono ben felice di avere come alleato nel mio progetto una personalità politica importante come l’assessore provinciale Filippo Monaco, con delega a solidarietà, servizi sociali, risorse umane, occupazione e sport.
Tommaso Scotto di Minico
(consigliere provinciale)