Ricevo e pubblico*
Caro Direttore, dalle foto che ho scattato stamattina in Villa Avellino e che Le invio, posso dire che finalmente siamo riusciti a svelare l’arcano sul reale motivo per cui in questo parco pubblico hanno tolto tutte le giostrine per i bambini.
Mica perché erano pericolose! Giammai!
Vista la portata degli allagamenti sul posto, evidentemente, infatti, la nostra Amministrazione ha bisogno di tutto lo spazio possibile poiché in serbo di riproporre le battaglie navali che anticamente si facevano negli anfiteatri romani, e dunque sta iniziando a riempire d’acqua il sito.
Un’ottima idea per attirare i turisti e proporre finalmente un marketing territoriale all’altezza della nostra storia.
Peccato che questa lodevole iniziativa vada a scontrarsi con un’ordinanza del Sindaco, che dal 2 luglio ha imposto a tutti noi, e dal 9 luglio anche ai giardinieri comunali, di limitare il consumo idrico allo stretto necessario indispensabile.
Ma sono certo che si tratti soltanto di una distrazione: nei prossimi giorni, se non oggi stesso, il Primo Cittadino revocherà quell’ordinanza almeno per villa Avellino: le imminenti naumachìe meritano rispetto e una deroga sia alle regole che al buon senso!
D’altronde, si sa, scivolare sul fango fa molto meno male che cadere da una giostrina rotta!
*Un puteolano che ride per non piangere