Ricevo e pubblico*
Sono stati pubblicati sul sito www.pescatocampano.it i dati del Consorzio Pescato Campano relativi alle imbarcazioni che ormeggiano o sbarcano al porto di Pozzuoli. Il sito ha censito le 44 imbarcazioni flegree che aderiscono al Consorzio e che effettuano pesca di circuizione, a strascico e di posta. Si calcolano in 148 gli occupati ai quali va aggiunto l’indotto: si stima almeno altre 300 persone. Almeno dieci imbarcazioni hanno un fatturato di 900mila euro all’anno e impiegano a bordo fino a 9 persone.
Il fatturato totale delle imbarcazioni supera gli 11 milioni di euro, a cui si devono aggiungere altri 14 milioni tra indotto e filiera commerciale.
http://www.pescatocampano.it/?p=375
I numeri del Consorzio e la presenza del Mercato Ittico all’Ingrosso, tra i più grandi d’Europa, fanno di Pozzuoli un polo strategico per il settore pesca in Italia.
“Con la crisi economica che sta attaccando ogni settore produttivo, possiamo dire che la pesca è un settore che non soffre -dice Fulvio Giugliano, presidente del Consorzio pescato Campano- e in questi anni ha garantito occupazione e standard di eccellenze che possono competere con le marinerie di tutto il Mediterraneo e dell’Europa. I nostri prodotti sono tra i migliori dei mercati mondiali. Questo settore ben si lega anche allo sviluppo turistico del territorio: la pescaturismo e l’ittiturismo, nonché le tradizioni gastronomiche e culturali legate al mare rappresentano ulteriori opportunità di offerta turistica”.
Ora però è necessario fare di più e per garantire quello che c’è e per consentire alle giovani generazioni di scoprire i vantaggi e le occasioni offerte dalla pesca. La Regione Campania sta lavorando per una legge quadro necessaria per regolamentare il settore e nelle prossime settimane ci saranno novità per il riassetto del sistema portuale a Pozzuoli che garantisca il potenziamento del comparto e il rispetto delle risorse ittiche”.
*comunicato stampa