Ricevo e pubblico*
Caro Direttore, volevo segnalare alle istituzioni, attraverso il suo blog, la situazione sconcertante in cui continua a versare il lago d’Averno, oggi ricoperto da questa patina fetida in cui continua a morire la sua fauna. Gli stessi miasmi si respirano alla foce verso il mare di Lucrino, che periodicamente viene bonificata da addetti all’espurgo. Mi chiedo e chiedo a chi di dovere se realmente bisogna rassegnarsi all’impotenza di fronte a quanto vediamo con i nostri occhi e annusiamo col nostro olfatto.
*Lettera firmata