Se non ci fosse da piangere di tristezza, rabbia e vergogna, sarebbe quasi una barzelletta quella che, da circa un mese e mezzo, si sta consumando al cimitero di via Luciano.
Con oggi, siamo infatti arrivati, nell’arco di appena sei settimane, al quinto furto “collettivo” di portafiori in rame.
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Come sempre, i mariuoli hanno agito indisturbati portando via circa 300 bucali dalle nicchie dei defunti.
Obiettivo: monetizzare al mercato nero il rame ricavato da questi contenitori, metallo che viene pagato dai ricettatori circa 5 euro al chilo di “oro rosso”.
E considerato che un portafiori pesa circa 250 grammi, fate un po’ voi i conti di quanto possa rendere un’attività del genere.
Stavolta, i ladri hanno preso di mira il lato sinistro del nuovo cimitero comunale, in pratica tutta la parete inferiore di loculi che inizia all’altezza della zona in cui sono collocati i servizi igienici per le donne.
Ovviamente, è scattata l’ennesima denuncia da parte del Comune nonché l’ennesimo sopralluogo delle forze dell’ordine sul posto (stavolta è toccato intervenire ai carabinieri, di turno stamattina in zona).
Per constatare l’accaduto personalmente (come già in precedenti occasioni) si è recato al camposanto anche l’assessore al ramo Mario Marrandino (nella foto in basso).
Il vicesindaco, che un mese fa (dopo il secondo furto) voleva installare le telecamere al cimitero, ha annunciato un cambio di strategia: “Ho maturato la convinzione che videosorvegliare un luogo del genere, anche se soltanto negli orari di chiusura al pubblico, ci esporrebbe al ridicolo in tutto il mondo –ha spiegato Marrandino- Né è attualmente praticabile l’ipotesi di un servizio di guardiania all’interno. Da un lato, consiglieremo ai cittadini di sostituire tutti i portafiori in rame con quelli in plastica, non appetibili per i malintenzionati, e dall’altro creeremo delle barriere anti-intrusione sui muri perimetrali della struttura, con sensori di allarme collegati con le forze dell’ordine. Speriamo di cancellare presto questa vergogna: rubare ai morti è qualcosa che lascia senza parole”.
E speriamo soprattutto che si faccia presto a proteggere il cimitero dagli sciacalli.
Ma, soprattutto, auguriamoci che questa feccia umana venga individuata ed assicurata alla giustizia al più presto.
Gli inquirenti seguono tutte le piste possibili.
Senza escludere anche quelle che potrebbero riservare clamorose e inquietanti sorprese…
ECCO ALCUNE FOTO DELL’ULTIMO SCEMPIO COMPIUTO DAI LADRI AL CIMITERO
