Largo Palazzine cambia nome e si chiamerà Piazza 28 luglio in memoria delle 40 vittime del tragico incidente avvenuto il 28 luglio dell’anno scorso a Monteforte Irpino, quando un bus turistico precipitò dal viadotto Acqualonga sull’autostrada Bari-Napoli.
La decisione definitiva è stata presa l’altro ieri dai consiglieri comunali della terza commissione municipale permanente (presieduta da Salvatore Caiazzo e composta da Pietro De Vito, Filippo Monaco, Gennaro Testa, Sandro Cossiga, Guido Iasiello, Antonio Di Bonito, Raffaele Visconti e Ciro Del Giudice) che ha approvato la nuova denominazione e ha dato mandato all’assessore Roberto Gerundo di predisporre tutti gli adempimenti burocratici di rito in vista della cerimonia ufficiale di intitolazione, che avverrà proprio nel triste giorno del primo anniversario dell’agghiacciante sciagura.
Una scelta condivisa nel tempo dall’intero parlamentino civico e da tutta l’Amministrazione affinchè nessuno possa mai dimenticare un lutto così atroce per tutta la comunità.
In uno dei giardinetti delle Palazzine sarà infatti impiantata una stele in acciaio (realizzata gratuitamente da un noto artista puteolano ed opportunamente recintata) su cui saranno impressi (con una suggestiva illuminazione notturna) i nomi e i cognomi di tutti coloro che hanno perso la vita in quel tremendo impatto:
IMMACOLATA AMBROSIO, ANNA ACQUARULO, ASSUNTA ARTIACO, GENNARO ARTIACO, CAROLINA BASILE, GIOVANNI BASILE, SALVATORE BRUNO, LUCIANO CAIAZZO, MARIO CAIAZZO, MARIA CARANNANTE, RAFFAELA CHIOCCA, GIOVANNI CONTE, MARIA LUISA CORSALE, ANTONIO DEL GIUDICE, SILVANA DEL GIUDICE, SIMONA DEL GIUDICE, TERESA DELLE CAVE, SALVATORE DI BONITO, FILOMENA DI PAOLO, GENNARO ESPOSITO, AGNESE ILLIANO, BARBARA ILLIANO, OLGA IODICE, ELISABETTA IULIANO, CIRO LAMETTA, GIUSEPPINA LUCIGNANO, ANNA MIRELLI, IRENE MUSTO, PROCOLO PAONE, PASQUALE PARRELLA, ANNA RAIOLA, TERESA RESTIVO, LUIGIA ROCCO, ANTONIETTA RUSCIANO, MARIA ROSARIA RUSCIANO, MARIA ELISABETTA RUSSO, ALFONSO TERRACCIANO, SALVATORE TESTA, VINCENZA TRINCONE, BIAGIO VALLEFUOCO.
La commemorazione, salvo novità, dovrebbe avvenire alle 21 di lunedì 28 luglio, alla presenza delle massime autorità cittadine (capeggiate dal sindaco Enzo Figliolia), dei parenti delle vittime e del vescovo, monsignor Gennaro Pascarella, che, prima dell’inaugurazione della piazza, celebrerà una Messa in suffragio delle vittime all’interno della Cattedrale al rione Terra.
Una cerimonia che ha un retroscena davvero toccante.
La stele commemorativa è stata infatti realizzata grazie al lodevole gesto di solidarietà da parte di un cittadino che non ha voluto rendere nota la sua identità.
Costui, infatti, dopo aver vinto una lunga causa nei confronti del Comune, ha deciso di donare i proventi di questo successo giudiziario (26mila euro) al Municipio, ma con un vincolo speciale.
A patto cioè che, da un artista da lui espressamente indicato e disponibile a prestare il suo ingegno gratuitamente, venisse realizzata un’opera in memoria delle vittime di Monteforte Irpino, stabilendo che parte di quella somma fosse destinata al solo acquisto del materiale occorrente per realizzare il progetto.
Ci piace pensare che anche l’anonimo benefattore si mescolerà alla folla commossa che tra poco più di cinque settimane parteciperà a questa cerimonia.
Anche a lui, così come a coloro che hanno perso i propri cari in questa immane tragedia, va l’abbraccio ideale di tutta Pozzuoli.
(La foto grande in alto dell’attuale Largo Palazzine è di Alfio Panico)