E’ stata una mattinata di caos quella che si è vissuta in viale Capomazza, all’esterno del plesso “Guglielmo Marconi” del primo circolo didattico.
Da stamattina infatti era in vigore una disposizione del dirigente scolastico Giovanna Battista Costigliola, che, fino a lunedì prossimo, ha proibito ai genitori di sostare nel piazzale antistante la scuola prima e dopo l’entrata e l’uscita dei bimbi in classe.
Una decisione assunta proprio a causa delle proteste di alcune mamme che contestavano l’eccessivo assembramento in quell’area nei due orari notoriamente più critici, minacciando l’intervento di vigili urbani e forze dell’ordine.
Con la nuova organizzazione però il pandemonio si è solo spostato di pochi metri, peraltro in uno spazio più angusto, con i risultati che potete vedere in queste foto.
Col solo cancelletto pedonale aperto per l’ingresso dei bimbi e metà del cancello più grande aperto per l’uscita degli alunni con i rispettivi insegnanti, si è determinata una maxicalca che di certo non ha attenuato i rischi di contagio ma ne ha soltanto scaricato la responsabilità sui genitori, visto che la scena non si consuma più nelle pertinenze dell’istituto ma sulla pubblica via.
Una situazione insostenibile e al momento ingestibile, che dovrà però essere affrontata e risolta al più presto, non solo dalla scuola (che ne discuterà nel collegio dei docenti di mercoledì e nel consiglio d’istituto di giovedì) ma anche da chi è istituzionalmente preposto al rispetto delle regole sul distanziamento.