Ha dell’incredibile ciò che sta accadendo sul lungomare di via Napoli, dove martedì scorso il Comune aveva transennato uno scivolo e un’altalena alle cui basi c’è una pavimentazione ormai usurata dal tempo e dunque inadeguata ad evitare rischi per i bambini.
Ebbene, volete sapere cosa è successo nei giorni a seguire?
Ve lo mostriamo in queste foto, che testimoniano come le transenne siano state prima spostate (col nastro di collegamento “opportunamente” tagliato) e poi definitivamente accantonate ai margini di un muretto.
Il perché è presto spiegato: qualche imbecille che ricopre indegnamente il ruolo di genitore o nonno, ha evidentemente ritenuto che fosse più importante esaudire il capriccio di un figlio o nipote piuttosto che pensare a proteggerne l’incolumità.
E così, i marmocchi continuano indisturbati a giocare dove non dovrebbero.
Nella strafottenza generale, visto che il Comune non è ancora intervenuto a ripristinare il divieto di accesso in quell’area né a sostituire la superficie danneggiata.
E dire che erano state proprio alcune mamme a segnalare il problema all’Amministrazione.
Ci può stare che non tutti la pensino allo stesso modo, ma la prepotenza di pochi a danno della collettività (e in dispregio dei provvedimenti stabiliti da un’istituzione) è davvero qualcosa di insopportabile.
E c’è da chiedersi a cosa servano le telecamere della videosorveglianza comunale posizionate proprio a poca distanza da quelle giostrine se non sono utilizzate nemmeno a tutela dei bambini.