Una strage di animali. E’ ciò che accadrà molto presto in quel che resta del laghetto artificiale situato nell’area giochi di villa Avellino.
La vasca è infatti ridotta ad un acquitrino, con fango dappertutto, pare a causa di una perdita che ne impedisce il riempimento.
Situazione che, a quanto pare, è a conoscenza degli addetti comunali da almeno due settimane ma che nessuno finora ha provveduto ad affrontare in modo concreto.
Risultato: l’unica papera presente nello stagno annaspa, i pesciolini hanno ormai il destino segnato e le tartarughe, con la corazza ormai coperta di mota, hanno tagliato la corda cercando improbabile rifugio sull’erba o sotto le panchine adiacenti.
L’appello lo rivolgiamo all’assessore ai parchi e ai giardini del Municipio, il vicesindaco Fiorella Zabatta (nella foto).
Costei ha la delega per cancellare questo scempio: per di più, è in Amministrazione in quota Verdi, partito ambientalista, che dovrebbe prendersi cura anche della fauna, oltre che della flora.
Non ci sembra di dover aggiungere altro per sollecitarle un intervento immediato e risolutivo, almeno per salvare la vita a quelle sfortunate bestiole!