Ricevo e pubblico*
Caro Danilo, anche quest’anno puntualmente, come un orologio svizzero, sul tratto di arenile, dato in concessione dall’amministrazione comunale ad “imprenditori” che del profitto ne fanno una ragione di vita, tutto il materiale servito alla costruzione dello stabilimento balneare “Riviera Beach Club” giace su tutta l’area data in concessione creando pericoli per coloro che transitano su quel tratto ed abusando dell’inefficienza del comune, spesso disattenta su queste tipologie di abusi.
Se l’attuale occupazione è legale si provveda a transennare tutta la zona a difesa della pubblica incolumità, nel caso contrario si attuino tutte le normative vigenti.
La saluto cordialmente, con la speranza che questo mio appello venga recepito da qualcuno che non faccia finta di non vedere e non sentire.
*Ivan Di Roberto