Con un documento protocollato stamattina in Municipio, il comitato autonomo dei lavoratori socialmente utili di Pozzuoli ha chiesto a tutte le forze politiche di accelerare le procedure per rendere possibile la stabilizzazione dei lavoratori entro la data del 31 gennaio.
“Sono anni che prestiamo il nostro servizio per il Comune di Pozzuoli senza un reale contratto di lavoro. In molti settori il nostro contributo é stato fondamentale per garantire servizi essenziali per la città ed i cittadini – scrivono gli Lsu puteolani rappresentati da Luigi Spinelli e Carlo Bordino–Le norme inserite nell’ultima Legge di Bilancio rappresentano un’opportunità incredibile per continuare a garantire servizi e contestualmente dare dignità a noi lavoratori socialmente utili. Chiediamo pertanto un impegno da parte dell’amministrazione e di tutte le forze politiche affinché si proceda celermente con la stabilizzazione, che rappresenta un’opportunità per la città e per le nostre famiglie”.
Sulla vicenda, ieri tre consiglieri di opposizione (Antonio Caso e Domenico Critelli del Movimento Cinque Stelle, più Raffaele Postiglione di “Pozzuoli Ora”) avevano annunciato la presentazione di un ordine del giorno, nell’ambito di una seduta monotematica del parlamentino civico, per dare mandato al sindaco Figliolia di “candidare la città al riparto dei fondi destinati dal Bilancio dello Stato alla stabilizzazione degli oltre 200 LSU su cui conta attualmente l’Ente flegreo”.
Per accedere alla misura, scrivono i tre esponenti di minoranza “il Sindaco dovrà presentare, entro il 31 gennaio, un’istanza alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con la quale viene garantito il finanziamento per l’assunzione a tempo indeterminato degli LSU, anche con contratti di lavoro a tempo parziale e, soprattutto, anche in deroga alla dotazione organica, al piano di fabbisogno del personale ed ai vincoli assunzionali previsti dalla vigente normativa. La più rilevante novità della norma è che la spesa per la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili è storicizzata, vale a dire garantita con un incremento di 9 milioni di euro annui a decorrere dal 2020”.
Una opportunità che i socialmente utili hanno potuto apprendere direttamente da due esponenti del Movimento Cinque Stelle (la senatrice Silvana Giannuzzi e il consigliere regionale Gennaro Saiello), che li hanno incontrati il mese scorso insieme con i consiglieri Caso, Critelli e Postiglione, per illustrare proprio le ultime novità contenute nella legge di bilancio. “
“La scadenza per la presentazione dell’istanza è a dir poco imminente”, fanno notare i consiglieri Caso, Critelli e Postiglione. “Ci aspettiamo dunque una assunzione di responsabilità da parte dell’intero Consiglio Comunale. Lanciamo un appello ai colleghi di maggioranza e opposizione, perché sostengano la calendarizzazione urgente di un Consiglio monotematico, che approvi per tempo la nostra proposta e dia la possibilità, ad oltre 200 lavoratori, di potere conquistare la dignità piena di un vero lavoro. Adesso gli Enti non hanno più scuse: la norma proposta dal M5S ha messo i soldi, e ha fornito la deroga ai limiti assunzionali dei Comuni. Confidiamo di potere ispirare con azioni come la nostra, che richiamino le Amministrazioni ai loro doveri verso la cittadinanza, indipendentemente dal colore politico”.