Aveva compiuto da poco 67 anni, si è spento nella tarda serata di ieri, stroncato da un infarto.
Pozzuoli piange Luigi Furno (nella foto in copertina), uno dei ristoratori più amati e apprezzati della città.
Gigino ‘a Lampara (soprannome derivatogli dallo storico ristorante che ha gestito per tanto tempo prima nella zona del porto, poi di fronte al Tempio di Serapide e infine sul lungomare) era nella sua abitazione di via Sottopassaggio Savino Vitagliano quando lo ha colpito un attacco cardiaco.
Purtroppo ha fatto appena in tempo a chiedere aiuto ai suoi familiari: è morto tra le braccia dei parenti e degli operatori del 118 giunti sul posto per tentare disperatamente di salvarlo.
Con Gigino ‘a Lampara scompare uno dei pionieri di un’attività che, in città, da quando hanno chiuso molte fabbriche, garantisce il lavoro a molte famiglie.
E’ stato lui, a Pozzuoli, ad insegnare il mestiere ad un’intera generazione di operatori del settore, dai cuochi ai camerieri.
E, con l’umiltà, la generosità e la passione che lo contraddistinguevano, fino all’ultimo giorno ha messo a disposizione dei più giovani la sua esperienza e la sua competenza, anche senza avere ruoli da “titolare”, per il solo piacere di trasmettere l’amore per la buona cucina.
I suoi funerali saranno celebrati domani mattina alle 9.30 nella chiesa del Sacro Cuore di Gesù, ai Gerolomini.