Ad appena 14 mesi dal varo della sua Amministrazione, il sindaco Gigi Manzoni cambia tre assessori.
Un rimpasto ufficializzato oggi e dovuto al mutamento di alcuni equilibri politici in maggioranza, con la nascita del gruppo “Pozzuoli al Centro” (in seguito al divorzio tra Gennaro Pastore e Filippo Monaco) ed il riassetto interno alla civica “Pozzuoli Libera” dopo la prematura scomparsa del suo leader Tito Fenocchio.
A saltare sono stati Alba Lasorella (che aveva la delega all’ambiente ed era in quota “Monaco” nella lista “Uniti per Pozzuoli”, movimento di cui è diventata pochi giorni fa presidente cittadino) ed i due esponenti di “Pozzuoli Libera” Antonio Buonaiuto (lavori pubblici) e Lucia Coppola (politiche sociali).
Al loro posto tre donne: gli avvocati Sabrina Sifo e Fabiana Riccobene (per “Pozzuoli Libera”) e l’insegnante Anna Maria Attore (già assessore nella giunta Figliolia con la lista “Uniti per Pozzuoli” ma ora politicamente vicina a Gennaro Pastore ed alla civica “Pozzuoli al Centro”).
Sabrina Sifo si occuperà di Avvocatura, Personale, Patrimonio, manutenzione e gestione degli immobili comunali, gestione e valorizzazione degli immobili patrimoniali, gestione finanziamenti PNRR, valorizzazione e manutenzione impianti sportivi.
Fabiana Riccobene gestirà politiche sociali, politiche giovanili, pari opportunità, politiche per minori e famiglie, politiche per persone con disabilità e persone non autosufficienti, assistenza ai minori, pianificazione e attuazione del piano sociale, politiche di integrazione dei migranti, politica di lotta alla povertà.
Annamaria Attore invece avrà la delega ad ambiente e sviluppo sostenibile, ciclo integrato dei rifiuti, ciclo integrato delle acque, politiche energetiche, tutela dall’inquinamento acustico e dalle radiazioni elettromagnetiche, lotta al degrado e miglioramento della fruibilità degli spazi urbani, parchi e giardini, randagismo.
Filippo Monaco resta vicesindaco con deleghe a Turismo, Cultura e valorizzazione del patrimonio artistico, archeologico e culturale della città: turismo e marketing territoriale, rilancio della linea di costa, stabilimenti balneari e approdi, trasporti, laboratori per le attività culturali, gli enti di ricerca, le istituzioni e le associazioni culturali, valorizzazione del patrimonio culturale, archeologico e monumentale, tutela, recupero e valorizzazione museale, sport, tempo libero, spettacoli e grandi eventi;
Gli altri assessori confermati sono:
Giacomo Bandiera (governo del territorio, pianificazione e riqualificazione urbana; mobilità: pianificazione urbanistica generale ed esecutiva, PUC e varianti, riqualificazione e rigenerazione urbana, sportello unico edilizia, piano e gestione arredo urbano ed immagine della città, piano del traffico e della viabilità, manutenzione della rete viaria, parcheggi ed aree di sosta, pubblicità e pubbliche affissioni), Titti Zazzaro (attività produttive, commercio e sviluppo economico; sportello unico attività produttive, sviluppo industriale, artigianato, agricoltura e pesca, risorsa mare, risorsa laghi, fiere e mercati, mercato ittico e ortofrutticolo all’ingrosso, politiche del lavoro) e Vittorio Festa (pubblica istruzione, innovazione digitale, politiche cimiteriali e servizi demografici, edilizia scolastica, rapporti con le università, servizi demografici, servizi di digitalizzazione, innovazioni tecnologiche, reti informatiche e città digitale, toponomastica, servizi cimiteriali, servizi di videosorveglianza).
Il sindaco Gigi Manzoni (che ha ceduto al neo assessore Sifo le deleghe a Personale ed Avvocatura) terrà per sé anche i lavori pubblici (ereditate da Antonio Buonaiuto) e continuerà a gestire polizia municipale grandi opere, fiscalità e bilancio, demanio marittimo e portuale, protezione civile e sicurezza territoriale.
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Sulla nomina ad assessore dell’avvocato Sabrina Sifo c’è infine da registrare una dura nota da parte del movimento politico di opposizione “Pozzuoli Ora”, che contesta apertamente questa scelta da parte del sindaco Manzoni: “È netta la nostra contrapposizione alle politiche di destra, nel Paese come nella nostra città. La nomina come assessore dell’avvocato Sabrina Sifo, già candidata con Fratelli D’Italia alle ultime amministrative di Napoli ed orgogliosa partecipante a manifestazioni di chiare matrici ultraconservatrici, crea una situazione imbarazzante sul piano politico. La nostra cultura, il nostro agire e le nostre proposte vanno in direzione opposta rispetto alle politiche della destra sovranista. Crediamo che dare spazio ad esponenti politici di quella parte sia un errore, ancor di più affidargli responsabilità amministrative, con oneri ed onori, concedendo loro un’incomprensibile possibilità di agibilità politica. Soprattutto se ci si professa di un campo di centro-sinistra. La nostra campagna elettorale aveva delle parole chiare, faro per la nostra attività politica: continueremo instancabilmente a lavorare per costruire una città più sostenibile, più equa, più giusta”.
