Ricevo e pubblico*
Nel giorno in cui Padre Maurizio Patriciello si reca dal Presidente della Repubblica per una completa e corretta informativa sull’inquinamento ambientale e sull’epidemia oncologica provocati dai roghi e dai rifiuti tossici, il Co.As. chiede un incontro al Prefetto di Napoli, dottoressa Gerarda Pantalone, per la grave emergenza ambientale che si è determinata nella zona flegreo/giuglianese.

Tutti hanno accertato, ma nessun provvedimento è stato assunto per il collettore borbonico, che scarica liquami sul lungomare di Pozzuoli dopo pochi minuti di pioggia.
Si continua a parlare del funzionamento del depuratore di Cuma, ma passano sotto assoluto silenzio i danni provocati al litorale di Licola-Varcaturo in particolare dal canale abruzzese, dall’alveo dei Camaldoli, ecc.
Il Co.As. (Coordinamento Associazioni Comprensorio Flegreo-Giuglianese) ha chiesto al Prefetto che all’incontro partecipino anche i Sindaci di Napoli, Giugliano e Pozzuoli, perchè venga finalmente individuato un percorso condiviso che possa restituire tranquillità ai cittadini, sempre più allarmati per eventuali danni alla salute, e che possa evitare manifestazioni di protesta.
*Ciro Di Francia (presidente del Co.As., Coordinamento Associazioni Comprensorio Flegreo-Giuglianese)