Con “appena” 17 mesi di ritardo rispetto a quanto promesso dal sindaco Figliolia il 4 maggio 2015 durante un incontro con i residenti in piena campagna elettorale per le Regionali, sono iniziati oggi i lavori per abbattere il muro di via Savino Vitagliano, che impedisce il transito dei mezzi di soccorso dietro le “quinte” del lungomare.
Ad annunciarlo, con un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, alle 14.05 odierne, è stato lo stesso Capo dell’Amministrazione.
“Dopo anni di attesa questa importante via di fuga sarà percorribile a breve, nella zona tra via Domenico Fatale, via Barletta e rione Cappuccini”, scrive il Primo Cittadino, sottolineando di aver “sollecitato più volte l‘Eav in questi anni”, e di aver raggiunto “il risultato questa mattina grazie anche all’interessamento del presidente della commissione regionale Trasporti, Luca Cascone”.
“Il problema verrà definitivamente risolto”, ha sentenziato Figliolia sul social.
Ce lo auguriamo davvero, visto che centinaia di famiglie residenti alle spalle dei binari della Cumana, da tempo immemorabile, risultano letteralmente irraggiungibili da ambulanze e pompieri a causa degli “eterni” lavori di raddoppio della linea ferrata.
E più di qualcuno, in attesa di poter ricevere soccorso, ci ha rimesso purtroppo anche la vita…