Con l’avvicinarsi della campagna elettorale, meglio non farsi troppi nemici e mettere quanto più possibile le carte a posto per evitare guai con la giustizia.
Chissà se sono questi (o anche questi) i reali motivi per cui, con due colpi di spugna contenuti in altrettante delibere di Giunta (la 148 e la 149, entrambe del 17 novembre scorso), l’Amministrazione Figliolia ha deciso di sanare per i prossimi due anni tutti i grossisti abusivi del mercato ittico e di quello ortofrutticolo.
Nessuno di questi venditori, in entrambe le strutture, è infatti provvisto di concessione comunale per lavorare, ma potrà continuare ad operare per altri 24 mesi in attesa che si facciano i bandi per assegnare i box attualmente occupati in modo illegale.
Al mercato ortofrutticolo all’ingrosso gli operatori sono privi di contratto dal 1998 quando, alla scadenza dei primi cinque anni di concessione, i permessi non sono mai stati rinnovati.
L’articolo 55 del nuovo regolamento di questo mercato (regolamento approvato dal commissario prefettizio il 31 marzo 2008 con la delibera numero 38), modificato dal Consiglio Comunale il 21 gennaio 2009 (quando era sindaco Pasquale Giacobbe) con la delibera numero 3 prevedeva che tutti gli operatori in servizio al mercato dovessero esibire una serie di requisiti per poter ottenere il rilascio della concessione.
Una procedura però mai avviata, ragion per cui tutti i grossisti sono rimasti a lavorare abusivamente.
Fino a quando l’attuale Amministrazione, tra maggio e luglio di quest’anno, non ha provveduto a censire tutti gli operatori presenti e, sulla base di questo censimento, ha stabilito che a coloro che, al 31 dicembre prossimo,saranno ancora in possesso dei requisiti per poter svolgere quest’attività, verranno rilasciate concessioni della durata massima di due anni, termine entro il quale bisognerà effettuare una gara pubblica per assegnare definitivamente i posteggi.
Per quanto riguarda invece il mercato ittico all’ingrosso, con la delibera di Giunta 118 del 19 novembre 2009 (Amministrazione Giacobbe) fu avviata una selezione per assegnare 18 box, 7 magazzini per la vendita dei molluschi e 3 locali tra bar-ristorante, rivendita buste e cestami e rifornimento ghiaccio.
Questa procedura, iniziata con la determina dirigenziale 2017 del 27 novembre di sette anni fa, non è stata però mai conclusa, cosicché tutti gli attuali grossisti risultano senza concessione e dunque, di fatto, anch’essi occupanti abusivi.
L’attuale Amministrazione ha così deciso, in attesa di un nuovo bando di gara, di verificare il possesso, alla data del 31 dicembre prossimo, dei requisiti per svolgere l’attività da parte dei grossisti già censiti dai vigili urbani l’anno scorso, e di dare concessioni per un massimo di 24 mesi ai venditori che conservano ancora questi requisiti.
Questi sono i provvedimenti assunti dalla Giunta Figliolia.
Ovviamente adesso bisognerà vigilare affinché, visti i nefasti precedenti, ciò che è provvisorio non diventi definitivo e che questi benedetti bandi pubblici finalmente si facciano sul serio.
Bandi pubblici che non si capisce per quale motivo l’attuale Amministrazione non abbia già espletato, visto che, a differenza di quelle precedenti, ha avuto un mandato pieno per lavorare.
Strano, molto strano: sanare, sia pure temporaneamente, decine di occupanti abusivi non è certo un vanto per chi sostiene di amministrare all’insegna di trasparenza, regole, ordine e legalità…
MERCATO ORTOFRUTTICOLO ALL’INGROSSO: LA DELIBERA DI SANATORIA
MERCATO ITTICO ALL’INGROSSO: LA DELIBERA DI SANATORIA