Monaco-Postiglione, cala il gelo sull’ipotesi di coalizione: è già morta la prima alleanza contro Figliolia?
Le grandi manovre per le prossimecomunalisono già iniziate da tempo. Ma, ad un anno dal voto, si entra sempre più nel vivo dellestrategie elettorali.
Le ultimissime dal Palazzo sono dirompenti e vedono attualmente al centro dell’attenzioneFilippo Monaco, in polemica uscita dalla maggioranza con la sua lista civica“Uniti per Pozzuoli”.
Tra lui e il suo vecchio amico sindacoEnzo Figliolianegli ultimi giornisono volati pubblicamente gli stracci.
Una frattura che appare insanabile e che ha messo ilPreside dell’Alberghieronelle condizioni di dover costruire una coalizione alternativa a quella che l’attuale Primo Cittadino proverà a mettere insieme.
Obiettivo diFigliolia: far eleggere e sostenere un futuro Capo dell’Amministrazione che sia di sua fiducia, in attesa di poter tornare a correre per la fascia tricolore visto che adesso non potrà farlo per raggiunto limite di mandati (due) consecutivi.
Obiettivo diMonaco: tentare di arrivare al governo della città nella carica attualmente ricoperta da Figliolia, cosa mai riuscitagli finora.
Per far questo, ovviamente, il capo d’istituto del “Petronio” ha bisogno di alleati. E la “pesca” pare sia iniziata ieri sera. Con un incontro, in unnoto albergo cittadino, a cui sono stati invitati potenziali amici e compagni di cordata.
I soliti bene informati sussurrano infatti di un tavolo a cui erano seduti, oltre a Monaco e al suo fido scudiero in Consiglio Comunale (Gennaro Pastore): il “padrone di casa” ed ex sindacoCarmelo Cicale;Mino Cossiga(ex ragioniere capo del Comune e zio diSandro Cossiga, il consigliere eletto con l’opposizione e da dieci giorni entrato ufficialmente in coalizione con Figliolia proprio al posto di Monaco…);Camillo Daniele(dirigente Asl che alle ultime comunali si è speso per far eleggere consigliere Franco Amato nella lista civica che portava il nome di Figliolia); l’ex assessore ai lavori pubbliciMario Marrandino; l’ex assessore e consigliereSalvatore Arionte; una nutrita rappresentanza diEuropa Verde(il partito diFrancesco Borrelliche ha scaricatoPaolo Tozzie che attualmente è rappresentato in consiglio daEnzo Pafundi, per volontà del commissario cittadinoGennaro Andreozzie del suo inseparabile braccio destroVicente Migliucci); una delegazione deiMeridionalisti Democratici; i due consiglieri di“Azione”(Vincenzo DanieleeLydia De Simone).
Al vertice avrebbero dovuto ancheRaffaele PostiglioneeRiccardo Volpe, rispettivamente consigliere comunale e segretario politico di“Pozzuoli Ora”, la lista civica che negli ultimi 40 giorni si è alleata prima con Europa Verde ed “Azione” e poi con i Meridionalisti Democratici proprio in vista delle prossime elezioni.
“Pozzuoli Ora” perònon si è presentata all’incontroe, sempre secondo indiscrezioni,pare non sia disponibile a costruire, in vista del prossimo voto amministrativo,coalizioni con chi non ha mai fatto emergere alcun dissenso da tutti gli atti dell’Amministrazione Figliolia, a cominciare da quelli su cui la lista di Postiglione ha presentato denunce ed esposti in Procura, oltre a fare le barricate in Consiglio.
Si è dunque già sciolta come neve al sole l’alleanza annunciata il 20 aprile scorso da Postiglione e Volpe?
Di certo, se Atene piange, Sparta non ride.
Tutto il quadro politico locale è infatti in piena fibrillazione. Colcentrodestrache non dà per adesso segni di vita, ilcentrosinistrache sembra dipendere dalle volontà diFiglioliae ilMovimento Cinque Stelleche, per ordini superiori, potrebbe essere addirittura costretto ad allearsi col Pd…
