Clamorosa svolta nelle indagini condotte dalla Polizia sulla morte di un’anziana vedova di Monterusciello, avvenuta due settimane fa.
Il figlio convivente della donna è stato infatti arrestato con l’accusa di maltrattamenti proprio contro la mamma, che sarebbe deceduta in seguito all’ennesima aggressione da parte dell’uomo.
Il caso, come aveva denunciato su Facebook l’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”, era esploso il 28 settembre scorso quando un’ambulanza del 118 era giunta in casa della signora, rinvenuta priva di sensi all’interno del suo appartamento.
La poverina era già in condizioni disperate e fu immediatamente ricoverata in ospedale (dove spirò qualche giorno dopo a causa delle gravi ferite riportate) e in quella circostanza il figlio che viveva con lei andò in escandescenze arrivando perfino a minacciare i soccorritori e tutti i presenti con un coltello da macellaio.
Da quel momento in poi, gli inquirenti hanno cominciato a raccogliere numerose testimonianze, specie tra i vicini della coppia, che hanno raccontato di frequenti e violenti litigi tra i due, in cui ad avere la peggio era sempre la sfortunata genitrice.
L’arresto dell’uomo è scattato in seguito agli esiti dell’autopsia sulla salma, che ha confermato segni di violenze sul corpo della donna.