Onesto, sincero, leale, caparbio, generoso, colto, ma soprattutto amante viscerale della sua città, che vorrebbe vedere sempre ordinata e splendente. Questo e tanto altro è Peppe Arionte, (nella foto grande in alto), storico e notissimo commerciante di corso della Repubblica: un uomo fieramente di (estrema) destra, che, tuttavia, per schiettezza ed innato senso del dovere, è apprezzato anche da chi è ideologicamente ai suoi antipodi.
Un uomo che, nonostante sia lontano anni luce dal “colore” politico di chi attualmente governa Pozzuoli, svolge appieno il ruolo da “sentinella dell’Amministrazione” che il sindaco Figliolia aveva chiesto di eseguire a tutti i cittadini.

Per controllare il rispetto delle regole e trasmettere l’educazione alla legalità, punto-cardine del programma elettorale del centrosinistra ma da sempre soprattutto patrimonio di chi è nato e cresciuto con determinati valori nel proprio dna.
Di Peppe Arionte ho già pubblicato diverse testimonianze interessanti.
(https://www.pozzuoli21.it/caos-sosta-si-fa-multare-per-protesta/)
(https://www.pozzuoli21.it/lavori-nel-centro-storico-la-protesta-di-un-commerciante-dove-lordinaria-amministrazione/) (https://www.pozzuoli21.it/abbonamenti-sulle-strisce-blu-prima-il-danno-e-poi-la-beffa/)
(https://www.pozzuoli21.it/ordinanza-comunale-entra-in-vigore-grazie-a-un-commerciante/)
Ma l’episodio di cui sto per riferirvi oggi è davvero da “menzione speciale”.

Peppe ha infatti affisso sulla vetrina del suo negozio un avviso (con la sua firma, a dispetto di tanti codardi che non hanno nemmeno il coraggio di mettere la faccia sulle proprie opinioni…) che recita testualmente così: “I cittadini puteolani, i nuovi arrivati e gli avventori serali, sono pregati di non imbrattare le strade cittadine. Collaboriamo tutti per mantenere pulita ed ordinata la nostra bella città. P.S. Si informa che per coloro i quali avessero grosse difficoltà d’inserimento nella società civile, sono previsti dei corsi accelerati di educazione civica nei mesi di settembre e di ottobre in alcune città italiane. I costi ed i trasferimenti in pullman sono gratuiti”.
Un monito serio, condito da ironia e sarcasmo, che sicuramente “colpisce” e invoglia chiunque lo legga a comportarsi da persona perbene.
Cosa che purtroppo accade raramente, a partire proprio dal corso della Repubblica, dove, nonostante il recentissimo completamento dei lavori di ripavimentazione, vige la legge del più forte, in una sorta di “terra di nessuno” su cui, complice la carenza o totale assenza di controlli, ognuno fa ciò che gli pare in qualsiasi momento del giorno e della notte, compreso il transito di auto e moto in una zona pedonale e il parcheggio ormai abituale di mezzi a due ruote. Veicoli che giungono sul posto violando tutti i dispositivi in vigore nella zona a traffico limitato.

Solo per questa battaglia volontaria contro cafoni ed incivili, Peppe Arionte andrebbe ringraziato quotidianamente da chi è nelle “stanze dei bottoni” del Municipio.
Per il momento, lo ringraziano tutti i “governati” puteolani perbene e rispettosi delle regole come lui.
Persone che vorrebbero tanti Peppe Arionte sul ponte di comando di Pozzuoli.
Peccato che il diretto interessato non abbia alcuna intenzione di “scendere in campo” per portare nell’istituzione locale la sua intransigenza: altrimenti, potete scommetterci, ne vedremmo ogni giorno delle belle.