Finalmente si sta muovendo qualcosa a proposito dei gravi rischi prodotti dall’instabilità di alcuni impianti di pubblica illuminazione.
Dopo il cedimento del palo di via Verga (avvenuto all’alba di domenica a causa del forte vento) che solo per puro caso non ha provocato danni a persone e cose, su Monterusciello sta intervenendo una squadra di operai dell’associazione temporanea di imprese vincitrice, da sette mesi, del bando per la gestione di questo specifico servizio.
Il concessionario dell’appalto (che riceverà per sei anni 11 milioni e 693 mila euro, di cui 573mila soltanto per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti già esistenti) ha rimosso il palo crollato e anche altri rinvenuti in condizioni di precario equilibrio.
Un’operazione che, almeno si spera, sia soltanto appena iniziata.
Anzi, doveva già essere stata avviata prima del “guaio” di quattro giorni fa (e ci chiediamo quali risultati abbia prodotto finora).
Gli abitanti del quartiere ci scrivono, infatti, per segnalarci che “i pali rimossi sono ancora pochi rispetto a quelli da dover togliere, alcuni addirittura inclinati. La ditta, per ora, sta rimuovendo gli involucri di plastica con cui i pali venivano mantenuti in equilibrio con un riempimento di cemento, che però col tempo si è spaccato ed è quindi inutile per lo scopo iniziale. Per ora stanno togliendo solo i pali che presentano buchi nella parte inferiore, ma ce ne sono tanti ugualmente marci anche se non presentano buchi e questi li stanno lasciando. Noi siamo preoccupati, perché non è il primo palo che vediamo cadere improvvisamente e non è la prima volta che dobbiamo ringraziare il Padreterno per averci evitato disgrazie”.
Ci auguriamo dunque che, anche grazie alla collaborazione dei cittadini (utilissime sentinelle del territorio) questo lavoro sia certosino e veloce ma soprattutto mirato ad eliminare qualsiasi pericolo per la pubblica e privata incolumità.
Non solo a Monterusciello, ma in tutta Pozzuoli, dove pure esistono altre situazioni piuttosto scabrose in materia.