Ricevo e pubblico
“Sono un assiduo cliente dell’Ipercoop (Quarto Nuovo) perché si spende bene,ha un supermercato fornitissimo ed è molto pulito. Questa, che sembra a tutti gli effetti una pubblicità per il centro commerciale, in realtà è solo una premessa necessaria per segnalare una realtà sconcertante nella sua persistenza.
Io, in genere, ho l’abitudine di guardare sui parabrezza delle auto in sosta sui posti riservati ai disabili, forse perché sono 43 anni che vivo in questa città e sono sempre pronto ad indignarmi, ma non per portarmi dietro una forma autolesiva di malessere, bensì per fare qualcosa e spesso nelle immediatezze dell’evento.
Puntualmente, ogni qualvolta cerco di capire chi è il manigoldo avventore di turno che si impossessa dei diritti riservati ai disagiati, mi accorgo che non ce n’è uno solo, ma una massa impressionante.
Ora, per ovvie ragioni, i posti riservati ai disabili sono situati davanti all’ingresso del centro commerciale ed è questo l’unico abietto motivo che porta tante persone ad impossessarsene, magari anche con compiacimento.
Ultimamente, ho litigato con due “tranquilli ed onesti” padri di famiglia e, se non fossero intervenute terze persone, probabilmente il tutto sarebbe sfociato in una lite furibonda senza precedenti.
Ma io non posso fare sempre il giustiziere, anche perché le adesioni ed il consenso popolare a mio favore sono di scarsa entità.
L’Ipercoop, per un periodo, faceva annunci che esortavano i clienti a non parcheggiare negli spazi riservati ai disabili.
Ciò fa capire che una parte di questo popolo deve essere invitata (e redarguita) a tenere comportamenti di buon senso, benevolenza e civiltà… quella minima che serve per stare al mondo.
Io non posso accusare di scarsa sorveglianza l’istituto di vigilanza che ha l’appalto in Ipercoop, perché loro è soltanto la responsabilità e la tutela dei beni di quella società e nient’altro.
Ma quella è un’area privata aperta al pubblico e, come tale, vige in loco il buon vecchio Codice della Strada.
Però, io, lì, pattuglie della Polizia Municipale non le ho mai viste!!!”
Lettera firmata