Da stasera, il parcheggio multipiano potrebbe chiudere all’una di notte per l’intera settimana.
Lo hanno annunciato gli stessi lavoratori comunali dell’impianto con una lettera protocollata ieri in Municipio e indirizzata al sindaco Enzo Figliolia e al dirigente Agostino Di Lorenzo.

Motivo del braccio di ferro, lo stesso del mese scorso: l’Amministrazione non ha fondi a sufficienza per pagare tutti i turni di straordinario, che dunque gli addetti si rifiutano di svolgere.
Questa indennità infatti comparirà nella busta paga di luglio (quella che sarà liquidata tra due settimane con lo straordinario effettuato nel mese di maggio) con un taglio del 20% e, così come preannunciato ai 17 dipendenti dell’impianto, non sarà corrisposta a partire dalla rata di stipendio di agosto, in cui dovrebbe essere versato lo straordinario di giugno.
I lavoratori si sono impuntati: “Lo straordinario o ci viene pagato per intero o non lo facciamo più”.
In parole povere, ciò significherebbe che dal lunedì al giovedì non ci sarebbero problemi di orario per il parcheggio, ma nel fine settimana chiuderebbe due ore prima il venerdì e il sabato (all’una anziché alle tre) e un’ora prima la domenica (all’una anziché alle due).
Il sindaco Figliolia pare che si sia impegnato personalmente a reperire in bilancio le risorse necessarie per garantire il pagamento degli straordinari e sarebbe bastato questo impegno verbale per interrompere l’agitazione.
Vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni.
La cosa incredibile è che, nella struttura di via San Francesco ai Gerolomini (che ha una capienza di 350 posti-auto), capace di garantire un fatturato medio di circa 50mila euro al mese, non si riescano a trovare i soldi per evitare contenziosi del genere: a che gioco si sta giocando?