Ricevo e pubblico*
Egregio Direttore di Pozzuoli 21, leggendo il Suo articolo di sabato sul diserbamento delle strade di Pozzuoli tanto pubblicizzato dal Sindaco e dall’Assessore all’Ambiente, mi sono sorti naturali interrogativi.
Perché tanta propaganda su lavori che dovrebbero essere di ordinaria amministrazione?
Vorrei ricordare che noi cittadini le tasse le paghiamo per tutto l’anno e non certo per fare pubblicità a qualcosa o qualcuno.
Tra l’altro, già subiamo l’umiliazione di essere considerati, per l’Amministrazione, come un popolo di ignoranti e scemi.
Non si spiegherebbe, d’altronde, per quale motivo, a Pozzuoli vediamo arrivare a ricoprire incarichi dirigenziali persone provenienti da altre città (che pagano poi le loro tasse nei comuni di residenza), come se sul nostro territorio non ci fossero ingegneri, architetti, avvocati o laureati di qualsiasi facoltà, adatti a rivestire questi ruoli.
Siamo dunque considerati ignoranti (nel senso di persone con un livello medio di istruzione molto bassa) e anche stupidi, perché la politica che “vuole fare bella figura” può accontentare solo gli stupidi con foto come quelle pubblicate (anche da Lei) da sabato sul diserbamento delle strade di Pozzuoli.
Ma non siamo un popolo di cretini: il problema è che subiamo una vera occupazione del ruolo amministrativo, dove tutti sembrano d’accordo ad assistere alla distruzione delle opportunità di lavoro per i giovani puteolani.
Penso che la gestione dell’ambiente a Pozzuoli debba avere un regime stabile: per dare un’idea di come si procede nella realtà, Le invio alcune foto che dimostrano lo stato in cui versa un sito archeologico che potrebbe essere di importanza fondamentale per questa città.
La ringrazio per la sua disponibilità.
Cordiali saluti.
*Lettera firmata
