giovedì, Febbraio 13, 2025
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Ponte pedonale su via Pergolesi, il Comune ha sbagliato i conti: per realizzarlo serviranno molti più soldi

Costerà un milione e mezzo di euro, ossia 500mila in più di quanto previsto, la realizzazione del ponte pedonale su via Pergolesi, dove verrà abbattuto il muro di contenimento situato di fronte alla chiesa di Sant’Antonio.

A stabilire l’aggiornamento prezzi è una delibera approvata il 17 settembre e pubblicata soltanto il 29 settembre all’Albo Pretorio del Municipio (CLICCA QUI PER LEGGERLA) con cui la Giunta Figliolia corregge al rialzo la spesa preventivata dall’Amministrazione il 23 dicembre scorso per lo stesso lavoro (CLICCA QUI PER LEGGERE LA VECCHIA DELIBERA).

Un’opera che adesso obbligherà il Comune ad indebitarsi con la Cassa Depositi e Prestiti per circa 1 milione e 300 mila euro rispetto ai circa 860mila euro di mutuo inizialmente calcolati.

La “stangata” è arrivata in seguito alla consegna del progetto di fattibilità tecnica, redatto dall’ingegner Camillo Falanga, per il quale (CLICCA QUI PER LEGGERE LA SUA RELAZIONE GIUSTIFICATIVA DEI COSTI AGGIUNTIVI) il lavoro (che si prevede di iniziare il 2 gennaio e terminare il 5 novembre del prossimo anno: CLICCA QUI PER LEGGERE IL CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI) abbisogna di un finanziamento di un ulteriore mezzo milione di euro così ripartito: 40 mila euro per “indagini in sito comprensive di prove a compressione dirette con martinetti a piatto singolo e martinetti e piatto doppio e carotaggi con relative prove di laboratorio ed interpretazione dei dati rilevati: in ragione di una serie di prove ogni 10 metri lineari di muro”;  10 mila euro per la “verifica della struttura rispetto alle nuove norme”; 25mila euro per il “calcolo degli interventi di adeguamento”; 425 mila euro per la “realizzazione degli interventi di adeguamento differenziati a seconda del tipo di muro: chiodatura e betoncino di rivestimento per il primo tratto; risanamento ed adeguamento della parte a contrafforti; risanamento della parte in calcestruzzo”.

Un rendering di come verrà l’opera

Una novità che non mancherà di alimentare ulteriori polemiche rispetto all’effettiva necessità di spendere così tanti soldi pubblici (e alla superficialità dell’Amministrazione nel preventivare le spese di un’opera pubblica) per un intervento che riguarda un piccolissimo tratto di città e un numero esiguo di pedoni.

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