C’è una frase tanto inflazionata quanto vera, che ricorre spesso e volentieri negli articoli a sfondo culinario: siamo ciò che mangiamo, del filosofo tedesco Feuerbach.
E in effetti, senza ombra di dubbio, è così.
Da tempo gli studi scientifici attribuiscono a una corretta alimentazione il potere di prevenire molte malattie, anche gravi, quali disturbi cardiovascolari e tumori.
La fortuna di vivere in un paese come l’Italia è quello di vivere nella terra in cui si è affermata la dieta mediterranea, riconosciuta dall’intera comunità scientifica come il regime alimentare più sano e completo (tanto da essere diventata patrimonio Unesco).
La dieta mediterranea prevede il consumo prevalente di alimenti vegetali – verdure, frutta, cereali integrali, frutta secca, semi – un uso moderato di grassi e carni animali (nel caso di carni rosse, particolarmente moderato), il consumo di pesce 2-3 volte la settimana, un modesto utilizzo di latticini e formaggi, soprattutto stagionati, e la messa al bando di prodotti troppo sofisticati o grassi.
La Campania, così come il resto d’Italia, ha tanti prodotti che, inseriti in una dieta equilibrata, possono apportare benefici alla salute umana.
Nello specifico, Pozzuoli, e l’intera area dei Campi Flegrei offrono una quantità di prodotti di altissima qualità e dalle proprietà eccelse, anche grazie a terreni particolarmente fertili e ricchi, per non parlare di quanto di buono può dare il mare.
Oggi l’attenzione alla qualità e alla varietà di quanto si mangia ha riportato l’attenzione sulla dieta mediterranea delle origini, che dà senza dubbio tanti benefici all’organismo. Qualunque sia la professione che si svolge, una buona alimentazione aiuta nello svolgimento della propria attività: se questo è vero soprattutto per gli sportivi, ugualmente è valido per tutti, anche per chi svolge lavori sedentari.
Persino un’attività come il poker richiede una cura dell’alimentazione, come si evince dalle parole di Katerina Malasidou: insomma, non ci sono attività, lavorative e sportive, che non beneficino della corretta applicazione della dieta mediterranea.
Diamo dunque uno sguardo ai tanti prodotti tipici dei Campi Flegrei cominciando da quanto di buono offre il mare.
In primis, le alici puteolane: pesce azzurro ricco di proteine, acidi grassi Omega-3, vitamine del gruppo B ed E, nella ricetta tipica di Pozzuoli le alici vengono messe sotto sale, poi sott’olio e infine a macerare in vasi di terracotta.
Anche i molluschi e i frutti di mare sono tipici della zona: vongole, cozze, telline, possono essere inserite in una dieta equilibrata, a patto di non abusarne.
Ma sono soprattutto alcuni legumi tipici a essere particolarmente indicati per una dieta che coniughi gusto e salute. La cicerchia dei Campi Flegrei, per esempio, è un legume assimilabile al cece che ha ottime proprietà salutistiche date dalle proteine, vitamine B e PP, sali minerali e fibre. La cicerchia viene piantata durante l’inverno, tra gennaio e febbraio, e raccolto in piena estate, a fine luglio.
Anche la fava dei Campi Flegrei Vuttulana è un legume apprezzatissimo, forse il più coltivato della zona: quasi sempre viene mangiato crudo. Le fave, come tutti i legumi, sono un alimento da consumare per le sue eccellenti proprietà. Lo stesso discorso vale per il pisello Santa Croce, varietà coltivata soprattutto a Quarto, dolcissimi e, come le fave, consumati perlopiù freschi.
Verdura e frutta sono la base della dieta mediterranea: dunque, spazio al pomodoro Cannellino, tipico del clima dell’area flegrea e dei suoi terreni vulcanici.
Il mandarino flegreo ha ugualmente caratteristiche uniche, senza eguali, così come il famoso limone di Procida, una varietà della femminello ovale molto dolce.
Ma la regina dei frutti dei Campi Flegrei è senza dubbio la mela Annurca, una varietà senza rivali per proprietà e gusto, che oggi – fortunatamente – può godere del bollino IGP.
La mela Annurca può vantare proprietà organolettiche eccelse: contiene infatti le vitamine B1, B2, PP e C, tante fibre e sali minerali, fra cui il potassio, il fosforo e il manganese.
Insomma, la nostra terra ci offre prodotti superlativi che possono essere inseriti in una dieta equilibrata ispirata alla dieta mediterranea per diventare così davvero consapevoli dell’importanza di quanto si mangia: d’altro canto, siamo ciò che mangiamo.