L’allarme arriva da Monterusciello, precisamente da piazza Umberto Saba. Uno dei luoghi-simbolo del degrado che attanaglia il quartiere della seconda ricostruzione post bradisismica, versa in una condizione di elevatissimo pericolo per la pubblica e privata incolumità.
Questo ampio spazio abbandonato al proprio destino è infatti il luogo di ritrovo di tantissimi bambini del posto che quotidianamente trascorrono qui gran parte del proprio tempo libero giocando a pallone.
Le immagini parlano più di qualsiasi frase.
La copertura spiovente della struttura ha già perso interi pesantissimi pannelli (volati via e chissà dove schiantatisi con tutta la loro poderosa mole) ed altri potrebbero seguire la stessa sorte, rischiando di ammazzare qualcuno.
Le travi sono ormai marce e alcuni pilastri risultano avere uno spessore addirittura dimezzato.
In più, si sussurra di copiose infiltrazioni d’acqua che, dal pavimento della piazza, si sarebbero estese ai sottostanti locali comunali (adibiti a parcheggio ed officina del servizio manutenzione) con tutto ciò che ne potrebbe conseguire ai fini della loro agibilità.
Com’è possibile che nessuno in Municipio abbia finora preso provvedimenti?
L’Amministrazione Comunale, che sostiene di avere tanto a cuore le periferie, quanto impiegherà per mettere in sicurezza quest’area?
Si aspetterà forse il morto o, nella migliore delle ipotesi, un ferito?
L’unica speranza è legata al fatto che siamo in campagna elettorale.
Un periodo in cui anche le cose ritenute “impossibili” si fanno in quattro e quattr’otto pur di strappare qualche voterello in più…