Ricevo e pubblico
Egregio Direttore, voglio segnalare a Lei ed ai lettori del blog una situazione che a mio modesto avviso è intollerabile.
Le condizioni del nostro patrimonio culturale sono, purtroppo, note a tutti: il Serapeo deturpato dal fango, l’Anfiteatro da potenziale arena in grado di ospitare eventi di importanza nazionale a simulacro di incuria, il suggestivo Stadio di Antonino Pio perennemente inaccessibile e tanti altri monumenti più o meno noti si potrebbero menzionare.
Quello di cui voglio parlare è la via Consolare che univa l’antica Puteoli a Capua: ebbene, caro Direttore, oggi questa antica strada, fondamentale per il sistema viario dell’Impero Romano, versa in condizioni pietose, sepolta da una vegetazione spontanea che la rende invisibile; inoltre le radici di tale vegetazione temo abbiano in parte compromesso l’integrità dei reperti.
Un simile giacimento culturale altrove sarebbe stato messo in rete e attivato benessere e reso orgogliosi i cittadini: ma poiché non sono un povero illuso, mi limito a chiedere la pulizia dell’intera area archeologica; oppure è troppo anche questo? Grazie!
Lettera firmata