Com’era ampiamente prevedibile, non è rimasta “morta” la durissima lettera sottoscritta dai responsabili territoriali di Cisl e Uil nei confronti della Cgil (http://www.pozzuoli21.it/rottura-sindacale-al-comune-cisl-e-uil-accusano-la-cgil-ha-ingannato-tutti-i-lavoratori/) all’indomani dell’ennesimo strappo consumatosi all’interno della “Triplice” sulle vertenze che vedono contrapposti i dipendenti comunali puteolani all’Amministrazione. A quel documento, oggi replica la Cgil, con una lettera altrettanto dura a firma del cooordinatore municipale enti locali e del segretario territoriale per le autonomie locali.
Mi sia consentito soltanto un breve inciso di natura personale. Il “presunto organo on line di informazione locale” a cui si riferiscono i due rappresentanti della Cgil è chiaramente il blog “Pozzuoli21”. Consiglio, ad entrambi i sindacalisti firmatari di questa nota, la lettura del seguente link (http://www.pozzuoli21.it/il-progetto/) auspicando che si chiariscano le idee sulla natura e la “mission” di “Pozzuoli21”, evitando di denigrare in modo infantile il lavoro altrui. La critica argomentata è una cosa, l’insulto gratuito è tutt’altro.
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LA REPLICA DELLA CGIL
Ricevo e pubblico
In merito ad articoli pubblicati su alcuni quotidiani nazionali e su qualche presunto organo on line di informazione locale, circa una cosiddetta “guerra aperta tra Cgil, Cisl e Uil” presso il Comune di Pozzuoli, si intende con il presente comunicato fare chiarezza sull’accaduto, riportando la realtà dei fatti.
Le organizzazioni sindacali Cgil-Cisl-Uil decidono d’intesa di indire un’assemblea per il giorno 8 aprile di tutto il personale dipendente per sollecitare la parte pubblica e l’Amministrazione del Comune di Pozzuoli l’apertura del tavolo di contrattazione decentrata anno 2014 per consentire la costituzione ed il riparto del fondo del personale, al fine di onorare quanto stipulato nel contratto decentrato circa la liquidazione della produttività e di tutti gli studi contrattuali. Nonostante riporti la data del giorno 3, solo il giorno 7 viene notificata alle OO.SS. e alla RR.SS.UU. la convocazione della delegazione trattante per il giorno 14 c.m..
Prendendo atto di ciò, il coordinatore aziendale FP-CGIL contattava i rappresentanti di CISL e UIL circa l’intenzione di spostare l’assemblea all’indomani dell’incontro da tenersi con la parte pubblica onde avere maggiori elementi concreti circa le intenzioni sulle problematiche oggetto dell’incontro, della parte pubblica ed esternare le stesse con maggiore cognizione di causa al personale dipendente.
Acclarata la indisponibilità delle altre OO.SS. al riguardo e rispettando tale scelta, la CGIL comunica con nota ufficiale il proprio intendimento alla parte pubblica e al personale nella piena legittima autonomia decisionale. Pertanto, senza alcun volontà belligerante nei confronti delle altre OO.SS., hanno appreso, qualche giorno dopo, dai suddetti articoli di questa presunta “guerra” tra le organizzazioni sindacali. Appare superfluo precisare che la propria comunicazione è indirizzata a tutto il personale dipendente, perché la FP-CGIL si sente rappresentativa e rappresenta, gli interessi di tutto il personale e non solo dei propri associati, né tantomeno di gruppetti o piccole corporazioni sponsorizzate spesso da altre OO.SS., ahimè, per meschini interessi di bottega.
Si ricorda, che un episodio di scorrettezza e slealtà simile delle altre OO.SS., determinò, un anno prima dell’elezione a Sindaco di Figliolia, la richiesta della FP-CGIL di un tavolo separato dalle altre OO.SS., tavolo che si è ricomposto dopo l’appello ufficiale del Sindaco eletto in tal senso.
Restiamo basiti e sconcertati rispetto ai presunti contenuti dell’assemblea e alle dichiarazioni riportate dagli articoli di stampa di alcuni dirigenti delle altre OO.SS. Sembrerebbe quasi, che essendo a corto di argomenti, abbiano utilizzato il tempo disponibile per inveire contro la FP-CGIL, addebitando alla stessa l’insuccesso in termini partecipativi dell’assemblea. Quello di attaccare altre organizzazioni sindacali non è un’attività che ci appassiona, anche perché siamo convinti della pochezza e della limitatezza mentale e di spirito di chi è solito farlo, addirittura il responsabile territoriale della FPS-CISL, come riportato dall’articolo pubblicato dal Mattino in data 10 aprile, in preda, probabilmente, a foga oratoria, sembra che si lasci andare ad affermazioni ingiuriose e irrispettose nei confronti della scrivente. A tal proposito, si ricorda anche a questi rispettabili rappresentanti che la storia del nostro paese ci insegna, come diceva uno storico e glorioso segretario della CGIL, padre del sindacato in Italia, Giuseppe Di Vittorio, rivolgendosi ad una platea di lavoratori “la CGIL è il bersaglio preferito di tutte le forze conservatrici e reazionarie, di tutti i ceti privilegiati, di tutti i miliardari dei monopoli, perché essa è la forza dei vostri diritti, e la guida delle vostre conquiste”. Non vorremmo annoverare tra queste forze avverse alla CGIL anche sindacalisti di altre organizzazioni sindacali passati a dar man forte alle forze padronali, indebolendo il fronte sindacale, a discapito del personale dipendente.
Per quanto attiene il merito dell’incontro con la parte pubblica del 14 p.v., la FP-CGIL chiederà, tra l’altro, e non in ordine di importanza, l’applicazione di istituti contrattuali inspiegabilmente rimasti a tutt’oggi inapplicati, come l’indennità di responsabilità che compete ai dipendenti di categoria B, C e D, chiarimenti circa istituti contrattuali che vengono applicati per una parte di personale in spregio agli accordi pregressi, l’immediata attivazione delle procedure per la liquidazione della produttività 2014, il ripristino del ticket mensa al personale turnista. Sulla base delle risposte soddisfacenti o meno della parte pubblica, la FP-CGIL deciderà le iniziative informative e di mobilitazione da intraprendere coinvolgendo tutto il personale dipendente.
Vincenzo Matino (coordinatore Fp-Cgil Comune di Pozzuoli)
Salvatore Tinto (segretario provinciale Autonomie Locali Fp-Cgil)