giovedì, Febbraio 6, 2025
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Sfregio dei vandali agli ex carabinieri della Protezione Civile

Sconcerto, rabbia, amarezza. Si mischiano questi tre sentimenti nei commenti dei cittadini all’indomani dell’atto vandalico compiuto nella notte tra sabato e domenica su un mezzo dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Pozzuoli. (http://web.tiscali.it/ancpozzuoli/)

Il veicolo, (un Isuzu Pick-Up donato dalla Protezione Civile nazionale al nucleo volontari delle “Fiamme d’Argento” di Pozzuoli e dotato di apposite attrezzature utili a spegnere incendi di piccole dimensioni) è stato infatti gravemente danneggiato nel luogo in cui è abitualmente in sosta, ossia davanti alla sede del sodalizio, in via Carlo Rosini, all’interno del complesso “Immacolata” di proprietà della Fondazione Banco Napoli, proprio di fronte al cinema “Sofia”.

La triste scoperta è stata fatta domenica mattina dagli stessi volontari dell’Anc.

Il veicolo ha subìto gravi lesioni al parabrezza e al lunotto posteriore nonché lo sfondamento di entrambi i finestrini anteriori, la rottura delle due sirene e del lampeggiante: per ripararlo (a spese dei volontari), secondo una primissima stima, servirà una cifra non inferiore ai 3.000 euro.

Nulla è stato rubato al suo interno: dunque si è trattato di un atto di teppismo vero e proprio.

Sul posto sono giunti i carabinieri della Compagnia di Pozzuoli (agli ordini del capitano Elio Norino) che si occupano delle indagini ed hanno effettuato i rilievi di polizia scientifica sul veicolo e anche su una grossa pietra trovata nelle vicinanze del “misfatto”: pietra che, probabilmente, è proprio lo strumento adoperato per mettere a segno il “raid”.

Le caratteristiche del mezzo vandalizzato
Le caratteristiche del mezzo vandalizzato

A sporgere denuncia per l’accaduto è stato il presidente dell’associazione, l’assessore Alfonso Trincone.

Alfonso Trincone, assessore comunale e presidente dell'Associazione Nazionale Carabinieri di Pozzuoli
Alfonso Trincone, assessore comunale e presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Pozzuoli

Resta da capire se si sia trattato di un atto “mirato” nei confronti dell’Associazione Nazionale Carabinieri o dell’assessore Trincone (ed eventualmente per quale motivo) oppure di un atto delinquenziale “casuale”.

Inquieta il fatto che in zona nessun’altra vettura abbia ricevuto lo stesso “trattamento” e che, in passato, la sede Anc di via Carlo Rosini sia “omaggiata” di scritte ingiuriose nei confronti dell’Arma e di qualche vessillo strappato.

E il popolo sentenzia: “Se certa gentaglia prende di mira anche chi crede in certi valori e dona il proprio tempo libero per rendersi utile alla collettività, vuol dire che siamo proprio arrivati alla frutta…”.

Come dare torto a chi la pensa così?

Alle 18,46, due ore dopo la pubblicazione di questo articolo, Sindaco e Amministrazione Comunale esprimevano solidarietà all’Associazione Nazionale Carabinieri e al suo presidente (nonchè assessore) Alfonso Trincone per l’accaduto.

Nell’immagine sottostante, il comunicato in cui l’addetto stampa del Sindaco riporta anche alcuni passaggi di questo articolo.

 

(in copertina e nelle altre foto, il veicolo vandalizzato in via Carlo Rosini)

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