Pozzuoli piange la scomparsa del maestro di violino Antonio Arciprete, spentosi stamattina all’età di 81 anni, presso la sua abitazione al Palazzo del Sole.
Arciprete era un’icona nel panorama musicale internazionale, come testimonia la sua ricchissima biografia, pubblicata da Claudio Paradiso nel Dizionario della Musica in Italia.
Diplomatosi in violino con lode nel Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli nella classe di Giovanni Leone e perfezionatosi successivamente con Salvatore Accardo, nel 1964 ha vinto la borsa di studio della 1^ Rassegna violinisti di Vittorio Veneto e nel 1973 il Concorso nazionale di violino di Vittorio Veneto.
Intrapresa l’attività concertistica in duo con il pianista Piero Carella, e in seguito sia con Simonetta Tancredi sia con Mario Rocchi, è stato primo violino dell’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli e dal 1970 ha suonato nell’Orchestra «Alessandro Scarlatti» della Rai di Napoli fino alla sua chiusura.
È stato docente nel Conservatorio «Egidio Romualdo Duni» di Matera, nell’ «Umberto Giordano» di Foggia e infine nel “San Pietro a Majella” di Napoli.
Ha fatto parte de “I Virtuosi di Roma” e suonato sia come solista (Teatro La Fenice di Venezia, Orchestra Sinfonica di Bari) sia come violino di spalla con direttori quali Riccardo Muti, Daniel Oren, Massimo Pradella, Georges Prêtre e Mstislav Rostropovich.
I funerali del maestro Arciprete si terranno domani, lunedì 19 agosto, alle 15.15, presso la parrocchia di Santa Maria delle Grazie.
