Da compagni di gioco al legame di sangue il passo è stato breve.
E’ la storia toccante che ha visto protagonisti due cani, di proprietà di due amiche.
Uno scoppia di salute, l’altro era destinato a morte sicura.

Oliver, springer spaniel di tre mesi, aveva infatti contratto una gravissima forma di anemia: la sua sopravvivenza era legata ad una sola possibilità: una trasfusione proveniente da un “collega” forte e sano.
Ed è stato Cleo, il suo amico labrador di 6 anni (di proprietà della famiglia Carlino: chi non lo ha mai visto passeggiare, nel centro storico, con il conosciutissimo vicequestore Michele, ex dirigente del Commissariato di Pozzuoli?) a donargli la vita sottoponendosi, con estrema dolcezza, ad un prelievo ematico di ben 300 millilitri.
E il miracolo si è compiuto.

Grazie alla professionalità dei dottori Giacomo Sozio e Alessandro Giuricin (titolari della clinica veterinaria “Animal Medical Care” di via Fasano) e alla solidarietà di Cleo, il piccolo Oliver si è rimesso in sesto e sta affrontando serenamente la sua convalescenza.
Per la gioia di Ilaria, Federica e di tutti coloro che amano gli animali o che hanno già conosciuto e accarezzato i due splendidi pelosi presso il “Caffè del Borgo”, dove sono entrambi “clienti fissi”…