mercoledì, Marzo 19, 2025
spot_img
spot_img
spot_img
spot_img

Sparito dalla circolazione il prete che se la spassava con un gigolò? Diocesi di Pozzuoli in fermento

C’è chi giura che di lui si siano perse le tracce, in parrocchia, negli uffici della Pastorale a lui assegnata, nella scuola in cui risulta insegnante di Religione, perfino sui social non ci sarebbe più alcun account col suo nome.

Un sacerdote della Diocesi di Pozzuoli (il cui territorio, lo ricordiamo, si estende anche oltre i quattro comuni dell’area flegrea) sembra essersi volatilizzato nel nulla o forse si è soltanto ritirato a vita privata e non vuole (oppure gli è stato consigliato, almeno per ora, di non avere) più contatti con il mondo esterno.

Il gigolò Francesco Mangiacapra ospite l’altro ieri di Barbara D’Urso a “Pomeriggio Cinque”

Secondo indiscrezioni giornalistiche, si tratterebbe del prete finito nel dossier dell’avvocato gigolò Francesco Mangiacapra.

Foto e chat “bollenti” (consegnate dal prostituto al Vaticano e anche al Vescovo di Pozzuoli) che avrebbero inchiodato il parroco alle proprie responsabilità   come coprotagonista di performance e conversazioni erotiche omosessuali.

A carico del reverendo, a luglio è stato aperto un procedimento penale ecclesiastico (che, vide, come testimone spontaneo anche la deposizione dello stesso Mangiacapra), che, stando a voci sempre più insistenti, si sarebbe chiuso con la sua rimozione da tutti gli incarichi conferitigli dalla Chiesa.

Mancano però riscontri ufficiali a tale verdetto.

Il Vescovo di Pozzuoli, monsignor Gennaro Pascarella

In merito alla vicenda, il Vescovo di Pozzuoli, da noi interpellato attraverso un suo stretto collaboratore, fa sapere di non essere intenzionato a rilasciare alcuna dichiarazione agli organi di informazione.

Eppure un provvedimento così grave dovrebbe essere pubblicato dallo stesso monsignor Gennaro Pascarella sul Bollettino Diocesano (ammesso che qualcuno ci dica dove questo Bollettino sia consultabile, visto che non ne abbiamo trovato traccia sul sito ufficiale della Diocesi di Pozzuoli) per far sapere al Popolo di Dio se c’è un sacerdote nei cui confronti sono stati presi provvedimenti, di chi si tratta, quali sono queste determinazioni e che durata hanno, chi eventualmente lo sostituisce e per quanto tempo nelle mansioni.

Un’operazione di Verità e Trasparenza che ci auguriamo venga fatta, e al più presto.

Non solo per mettere la parola fine ad una situazione che sta creando fin troppi imbarazzi nel clero flegreo.

Ma  anche e soprattutto per liberare dal peso delle malelingue chi è stato ingiustamente sospettato di essere tra i “clienti” o i frequentatori di Mangiacapra.

spot_img

Latest Posts

spot_img
spot_img
spot_img

ALTRI ARTICOLI

ARTICOLI PIU' LETTI