a cura di Carlo Pareto (responsabile relazioni esterne Inps Pozzuoli)
La spesa pensionistica totale in Italia è aumentata nel 2011 del 2,9% rispetto al 2010.
L’incremento è stato più elevato nelle Isole (3,7%) mentre in sensibile controtendenza è il dato per l’Estero (-4%). Lo rende noto l’Istat in un comunicato. Nel 2011 la spesa per prestazioni pensionistiche è stata di 265.976 milioni di euro. A livello regionale, l’incidenza sul Pil ha raggiunto il valore massimo in Liguria (21,25%) e il minimo (11,47%) nella provincia autonoma di Bolzano. La spesa pensionistica pro capite ha raggiunto il valore massimo, pari a 6.006 euro, in Liguria, mentre il valore minimo, pari a 3.211 euro, si registra in Campania (anche a causa della diversa struttura per età della popolazione). La quota di spesa più elevata (30,1%) è stata erogata nel Nord-ovest, mentre valori prossimi al 20% si sono registrati nel Sud (18,6%), nel Centro (21,4%) e nel Nord-est (20,3%). Il 9,1% è stato corrisposto ai pensionati delle Isole e il rimanente 0,6% a quelli residenti all’estero.