Le associazioni sindacali dei commercianti hanno proclamato lo stato di agitazione dei propri iscritti e l’assessore alle attività produttive Carlo Morra sta meditando addirittura le dimissioni dall’incarico se non ci sarà un chiarimento politico.
E’ l’incredibile epilogo dell’incontro che, nel primissimo pomeriggio di oggi, lo stesso Morra ha avuto in Municipio con i delegati cittadini di Ascom (Enzo Addati), Casartigiani (Antonio Lavagna), Cna (Nello Farina), Confesercenti (Lello Buono), Confimprenditori (Daniele Lattero) e Unimpresa (Aldo Marcellini e Gianluigi Valente).
Un confronto che lo stesso Morra, imbufalito come non mai, ha improvvisamente interrotto appena venuto a conoscenza, dagli stessi sindacalisti, dell’esistenza di alcune iniziative di cui l’assessore era completamente all’oscuro e che, evidentemente, altri componenti l’Amministrazione, o qualche consigliere comunale che ritiene di rappresentare l’intera Giunta, ha organizzato o sta organizzando senza informare l’assessore al commercio.
“Esprimiamo stupore e sconcerto su quanto venuto a conoscenza nel corso dell’incontro con l’assessore Morra –si legge in un comunicato congiunto diramato pochi minuti fa dalle sei sigle sindacali– Richieste all’assessore notizie ufficiali in merito alle tante iniziative poste in essere dall’Amministrazione Comunale per il periodo natalizio, e di cui si è venuto a conoscenza solo in modo ufficioso e casuale, vedi l’installazione di casette di legno destinate alla vendita di non si sa cosa, il proliferare di autorizzazioni concesse per l’attuazione di nuovi mercatini, e la realizzazione di eventi programmati, alle scriventi associazioni sindacali veniva comunicato dall’assessore alle attività produttive, signor Carlo Morra, di non essere a conoscenza di nulla di quanto esposto e che eventuali decisioni erano state prese arbitrariamente a sua insaputa da altri componenti dell’Amministrazione.
A questo si aggiunga che in tema di viabilità ed aree sosta, a tutt’oggi non si è stati messi ancora a conoscenza di eventuali dispositivi programmati dall’Amministrazione Comunale in occasione delle prossime festività natalizie. Così come nulla ancora si conosce, nonostante le nostre continue sollecitazioni, in merito all’avvio, la durata, la pianificazione dei lavori di rifacimento inerenti il Centro Storico e le altre parti del territorio cittadino interessate ai lavori di riqualificazione. Le scriventi associazioni sindacali di categoria, ritengono che soprattutto in questo grave momento di congiuntura economica, temi così delicati e capaci di incidere tangibilmente sul futuro occupazionale ed economico della città, meritino una più attenta e responsabile riflessione e confronto tra le parti. A fronte di quanto esposto e stante il preoccupante scollamento in seno all’Amministrazione Comunale emerso nel corso dell’odierno incontro, queste associazioni sindacali di categoria proclamano ad horas lo stato di agitazione sindacale”.
Insomma, siamo di fronte ad una situazione di una gravità inaudita.
E, non a caso, l’assessore Morra (nella foto grande in alto) ha abbandonato bruscamente l’incontro con i delegati dei commercianti.
Aveva urgenza di parlare con il sindaco Figliolia per un chiarimento politico su quest’assurda vicenda.
Ufficialmente non si sa se questo confronto sia già avvenuto e con quali esiti.
Voci piuttosto insistenti dal Municipio riferiscono, tuttavia, di un Morra che starebbe già scrivendo la propria lettera di dimissioni…