Fresco di firma con gli inglesi del Watford, in Premier League, dopo la negativa parentesi interista conclusa a novembre 2014 con il primo esonero della sua carriera, era diretto ad Amalfi per ritirare il premio dedicato alla memoria di Dino Celentano (storico dirigente del Napoli) ma, tornando in Campania, non ha voluto rinunciare ad una “toccata e fuga” a Pozzuoli.

E così, sia pure per poche ore, giovedì, Walter Mazzarri (ex tecnico degli azzurri) è tornato nella città in cui ha abitato per oltre quattro anni, sia nel ’98-99 (quando era il “secondo” di Ulivieri sulla panchina partenopea) sia tra il 2009 ed il 2013, quando con la società di De Laurentiis ha conquistato due qualificazioni in Champions, due in Europa League ed una coppa Italia.
E nel “capoluogo” flegreo, Mazzarri ci è passato per salutare gli amici più cari, con i quali, anche se a distanza, ha sempre continuato ad avere contatti.

Tra di essi, Procolo Lubrano, titolare del ristorante “Europa”, a due passi dal porto, dove il mister livornese era praticamente di “casa” a pranzo e cena e dove lui stesso, il 19 maggio 2011, portò tutta la squadra a festeggiare l’accesso in Champions dopo 21 anni di “astinenza”.
“Con Walter ci sentiamo spesso ma non ci vedevamo dal giorno in cui ha lasciato il Napoli – ci dice Procolo Lubrano – Mi ha telefonato improvvisamente per dirmi che avrei dovuto preparargli il pranzo di lì a qualche ora. Quando ci siamo riabbracciati si è commosso. Anche se il suo carattere riservato ed i molteplici impegni non gli hanno consentito di viverla appieno, Pozzuoli gli rimarrà sempre nel cuore…”.
(in copertina, Walter Mazzarri e Procolo Lubrano nella foto scattata giovedì)