Prima di spirare, ha voluto telefonare alla moglie per dirle “Sto morendo”.
E’ la straziante testimonianza sulla tragedia avvenuta stamattina a Lucrino, all’altezza del distributore di benzina nei pressi del “Play Off”, dove in un incidente stradale è deceduto il 46enne Vincenzo Bussetti.
L’uomo, nativo di Frosinone, abitava a Monte di Procida, in via Roma 102, svolgeva la libera professione nel settore farmaceutico e lascia la consorte e un figlio di 6 anni.

Secondo la ricostruzione effettuata dai vigili urbani di Pozzuoli con l’ausilio di una telecamera di videosorveglianza, la moto “Aprilia 500”, guidata da Vincenzo e proveniente da Baia, si è scontrata con la parte posteriore destra di un fiat Fiorino di colore blu (guidato da una 32enne di San Sebastiano al Vesuvio, denunciata per omicidio colposo), che usciva dal distributore e stava procedendo verso Pozzuoli subito dopo aver fatto rifornimento di carburante.
Tremendo l’impatto: il corpo di Vincenzo (che indossava il casco protettivo) è finito su un paletto dissuasore posizionato sul lato destro della strada, sradicandolo.
Probabilmente è stato proprio quel paletto a provocargli le lesioni interne ai polmoni, risultate fatali.
Vincenzo è deceduto nella sala operatoria dell’ospedale “Santa Maria delle Grazie” di La Schiana alle 10.05.
Subito dopo l’incidente, ad un passante che gli stava prestando i primi soccorsi, prima ancora che giungessero sul posto la municipale e l’ambulanza, ha chiesto la cortesia di comporre il numero di telefono della moglie e, con le ultime forze che gli sono rimaste, le ha detto: “Sto morendo”.
La salma, per disposizione del pubblico ministero Francesco Soviero, è stata sottoposta a sequestro (così come i mezzi coinvolti nel tragico incidente) e trasferita al Secondo Policlinico per l’autopsia.