Più che una lettera aperta, è un vero esposto-denuncia. A scrivere è stata l’associazione “Noi Re(si)stiamo qui” http://noiresistiamoqui.blogspot.it/2014/07/la-de-vizia-faccia-certe-cose-in-casa.html e i destinatari della missiva sono il sindaco Enzo Figliolia, l’assessore all’igiene urbana Franco Cammino e tutti i gruppi consiliari. L’argomento è di quelli delicati e di notevole interesse per una cospicua parte della popolazione. Ossia una “richiesta chiarimenti in merito al trasbordo dei rifiuti effettuato dalla società De Vizia Transfer nelle località di Monterusciello, via Campana e Pozzuoli”.
Ecco il contenuto testuale del documento, che sicuramente non mancherà di sollevare discussioni e polemiche.
“Gentili amministratori come ben saprete, la società De Vizia Transfer effettua operazioni di trasbordo rifiuti, anche organici, da camion piccoli della società ad automezzi più capienti, per questioni crediamo di razionalizzazione del lavoro. Queste le zone dove di solito avviene il trasbordo: nei pressi del ‘Centro Tennistico’ di Monterusciello, in via San Francesco ai Gerolomini e in via Campana, all’altezza del ponte in zona San Vito. L’operazione effettuata dalla società incaricata alla raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani del comune di Pozzuoli, la ‘De Vizia Transfer’ (che percepisce dalle casse dell’ente ben otto milioni di euro l’anno), è nota a qualsiasi cittadino che abita o si è trovato a passare da quelle parti. Volendo essere buoni, potremmo dire che questo lavoro lascia quantomeno a desiderare, volendo essere un po’ più cattivi, o meglio più precisi, si potrebbe dire che la pratica è ambigua e provoca danno al territorio. Proprio qualche settimana fa a Monterusciello, un dipendente ha calcolato male la quantità di rifiuti che si poteva trasbordare, per cui la maggior parte si è riversata sulla strada. Basta passare durante le ore di punta per constatare con i propri occhi (e il proprio olfatto) cosa comporta il trasbordo dei rifiuti: percolato che cola, rifiuti per strada, sacchetti sparsi in giro, manto stradale sporco ed un forte odore nauseante. In questi casi, come ci è stato spiegato dall’Arpac e dall’Asl Napoli 2, le operazioni dovrebbero essere eseguite dopo un’ordinanza del sindaco, lontano dalle abitazioni e, soprattutto, devono garantire la pulizia del posto in cui avviene il trasbordo. L’ordinanza non c’è, le abitazioni sono vicinissime ai luoghi e il manto stradale viene lasciato sempre sporco. Dato che tali operazioni sono esigenze esclusive della ‘De Vizia’, non credete sia il caso che queste operazioni vengano eseguite in spazi privati della società, dato che percepisce circa otto milioni di euro l’anno? Il Corpo di Polizia Municipale, diretto dal dottor Carlo Pubblico che sembra sempre così attento alle regole ed alla legalità, controlla la ‘De Vizia Transfer’ quando effettua queste operazioni in luoghi pubblici, constatando che il tutto è avvenuto secondo le regole? Vi siete mai accorti che le strade non vengono mai lasciate pulite e che c’è un tanfo disgustoso? Speriamo in celeri provvedimenti, in virtù di quel ‘bene comune’ che abbiamo sostenuto e creduto alle elezioni del 2012”.
Ogni commento sarebbe superfluo.
Attendiamo provvedimenti (credibili) dal Comune e risposte (credibili) dalla De Vizia.