Fin quando non si troverà una soluzione alternativa non inizieranno i lavori di manutenzione all’interno e all’esterno del tunnel Campiglione, che collega Pozzuoli con Quarto.
Dopo la diffida legale firmata dall’avvocato Giovanni Basile per conto di 112 cittadini, cinque giorni di proteste e sit-in, è arrivato l’altolà all’apertura del cantiere da parte delle Amministrazioni di entrambi i Comuni attraversati dal traforo di Monte Corvara.
I lavori (che dovevano iniziare alle 9 di lunedì scorso, 13 febbraio, e terminare alle 17 di venerdì 7 aprile, con l’apertura della strada prevista soltanto nei fine settimana, dalle 17 di ogni venerdì alle 9 di ogni lunedì) prevedono la ritinteggiatura delle pareti del traforo, la quadruplicazione degli aeratori, l’installazione di alcune telecamere di sicurezza e la risistemazione della carreggiata con la costruzione di uno spartitraffico “salva incidenti” all’altezza del distributore di benzina.

Ma dal Municipio puteolano e da quello quartese è partito il diktat nei confronti della Città Metropolitana, proprietaria dell’arteria: non si deve muovere una pietra senza un’intesa, da raggiungere attraverso una conferenza dei servizi, tra i tre enti interessati all’opera pubblica.
Percorso comunicato anche al Prefetto di Napoli e ribadito stamattina durante un vertice tenutosi al Comune di Pozzuoli tra il consigliere delegato dal sindaco Figliolia (Elio Buono) e le commissioni consiliari preposte ai lavori pubblici e alla viabilità.
Il pomo della discordia non sono gli interventi in sé (anche se pure sulla progettazione i consiglieri comunali puteolani chiedono uno specifico approfondimento) ma l’orario in cui eseguirli, visto che la strada (come è ben spiegato nella diffida legale dell’avvocato Basile) è una via di fuga in caso di calamità.
La richiesta è di farli svolgere di notte oppure di giorno ma con una corsia sempre aperta al transito.
Ipotesi su cui, tuttavia, per il momento, la Città Metropolitana non sembra disponibile a trattare, per una questione di costi (nel primo caso) e di sicurezza (nel secondo).