Nella “città cambiata sotto gli occhi di tutti”, come ama definire Pozzuoli il nostro Sindaco prendendosene i meriti, succede che al Municipio, ossia proprio nella Casa in cui “comanda” il Capo dell’Amministrazione, accadano cose da codice penale.
Già, perché non sappiamo come definire se non una clamorosa interruzione di pubblico servizio quella subìta da un 43enne invalido puteolano, oltre che da tutti coloro che si dovessero trovare nella sua stessa situazione.
E’ proprio il diretto interessato a raccontarci la sua disavventura.
“Il 30 luglio mi è scaduto il tesserino H per la sosta – ci dice l’invalido in questione – Mi sono recato con alcuni giorni di anticipo presso l’ufficio tecnico comunale del traffico, al rione Toiano, dove pensavo di ottenere il rinnovo del tagliando in tempi molto celeri, così come accade abitualmente. Ma siccome la normativa si è fatta più stringente, la procedura si è rallentata in attesa di ottenere due certificazioni mediche. Finalmente in possesso di tutta la nuova documentazione occorrente, stamattina alle 10 mi sono recato nuovamente presso lo stesso ufficio e, con mio enorme stupore, mi sono imbattuto, alla porta, 
in un cartello con scritto che l’ufficio era in ferie dal 6 al 17 agosto. In pratica, visto che il 17 è venerdì, io potrò consegnare queste carte soltanto lunedì 20 agosto e poi attendere il rilascio del nuovo tesserino. Possibile mai non c’è stato modo di organizzarsi per far sì che almeno un dipendente potesse tenere aperto un ufficio così importante? Io capisco che tutti debbano godersi le meritate vacanze ma non si chiude un ufficio pubblico in un giorno lavorativo per una ragione del genere. E dire che, sul sito del Comune, c’è scritto che, così come stabilito da una disposizione dirigenziale del 26 giugno dell’anno scorso, nei mesi di luglio e agosto, quell’ufficio resta aperto il martedì e il giovedì dalle 9 alle 13. Già andando sul posto scopriamo che l’orario di chiusura è anticipato a mezzogiorno, ora addirittura si chiude del tutto per quasi due settimane lavorative! Io giovedì, a partire dalle 9 torno lì, così come è mio diritto fare in 
base alle notizie che sono riportate sul sito del Comune. Se troverò ancora chiuso, penso che andrò dai carabinieri a sporgere denuncia. E se per colpa di questo impedimento prenderò multe sulle strisce blu o dovrò pagare la sosta al Comune nonostante mi spetti il parcheggio gratuito, chiederò un risarcimento danni a chi ha creato questo disservizio”.
Ci auguriamo che tutto ciò non accada e che al Municipio si trovi un lavoratore in grado di far funzionare quell’ufficio fino al 17.
Perché “se la città è cambiata sotto gli occhi di tutti”, queste assurdità non devono accadere!
