a cura di Carlo Pareto (responsabile relazioni esterne Inps Pozzuoli)
Proroga termini verifiche reddituali
Sono in corso di spedizione le richieste di dichiarazione reddituale per i titolari di trattamenti pensionistici legati al reddito e dei modelli di dichiarazione per l’accertamento dei requisiti delle prestazioni collegate all’invalidità civile. I plichi inviati ai pensionati, a seconda delle situazioni personali, contengono i seguenti documenti: Modello RED italiano o modello RED estero; Integrazione RED 2010– campagna RED 2011; Modelli di dichiarazione per i titolari di prestazioni assistenziali (ICRIC, ICRIC-indennità di frequenza, ICLAV e ACCAS-PS); Modello per Indennità di frequenza- Denominazione della scuola. Per la trasmissione delle attestazioni all’Inps, gli interessati possono rivolgersi ad un Centro di Assistenza Fiscale o a un professionista abilitato, oppure utilizzare la procedura online disponibile sul sito internet www.inps.it. I modelli Red esteri, invece, possono essere trasmessi all’Istituto tramite i Patronati o direttamente utilizzando la procedura on line messa a disposizione del cittadino sul sito internet www.inps.it Per agevolare gli utenti, tenuto anche conto della concomitanza con gli adempimenti fiscali e con il periodo feriale, si è ritenuto opportuno prorogare i termini indicati nella lettera per il completamento del processo di verifica. Di conseguenza, saranno considerate utilmente trasmesse tutte le dichiarazioni presentate entro il 31 ottobre 2013 ai Caf, ai Patronati (per i Red esteri) o, tramite Pin, direttamente all’Istituto.
Domanda pagamento rateale dei contributi
Il pagamento rateale dei contributi in fase amministrativa relativi alle Gestioni amministrate dall’Inps comporta per il contribuente l’obbligo di presentazione di una domanda di rateazione unica per tutte le Gestioni. In attesa della pubblicazione del modello integrato di domanda, con il messaggio Inps n. 11532 del 17 luglio 2013 vengono fornite le istruzioni per la presentazione della “Domanda e atto di impegno per il pagamento rateale dei contributi in fase amministrativa”. Al riguardo è appena il caso di precisare che, nell’ambito del processo di riassetto organizzativo e funzionale conseguente alla confluenza di Inpdap ed Enpals in Inps, e della necessaria razionalizzazione dell’organizzazione e delle procedure, si è provveduto all’armonizzazione dei criteri regolatori in materia di pagamenti in forma rateale dei debiti contributivi, in fase amministrativa, di competenza della Gestione privata, dei Dipendenti pubblici e dei Lavoratori dello spettacolo e dello sport professionistico amministrate dall’Inps. Pertanto, il Regolamento di Disciplina delle Rateazioni dei debiti contributivi in fase amministrativa approvato dal Presidente dell’Istituto (vedi circolare n. 108 del 12 luglio 2013) costituisce l’unica fonte regolatrice della materia.
Differimento termini versamenti contributivi
Si ricorda che i versamenti relativi ai contributi con scadenza tra il giorno 1 e il giorno 20 agosto di ogni anno possono essere effettuati entro il 20 agosto senza alcuna maggiorazione. Il differimento riguarda tutti i versamenti unitari da effettuare con i modelli F24–F24EP e comprende anche i contributi previdenziali e assistenziali dovuti dai datori di lavoro, dai committenti/associanti per i rapporti di collaborazione o associazione in partecipazione con apporto di solo lavoro e venditori a domicilio e dai titolari di posizione assicurativa in una delle gestioni amministrate dall’Istituto. Per i datori di lavoro che operano con il flusso Uniemens, il termine di trasmissione della denuncia contributiva rimane confermato all’ultimo giorno del mese. Per le aziende autorizzate per il mese di luglio al differimento degli adempimenti contributivi per ferie collettive, i giorni di differimento decorrono, in ogni caso, dal 16 agosto, mentre gli interessi di differimento, invece, decorrono dal termine differito (20 agosto).