lunedì, Settembre 9, 2024
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VIDEO/ A Pozzuoli il primo locale in cui paghi il conto senza banconote né carte di credito

Non serve il portafoglio ma solo uno smartphone per saldare il conto in un locale di via Napoli.

Accade nel pub “The Sign”, al civico 51 del corso Umberto I°, dove il 41enne titolare Marco Franciosi ha deciso di festeggiare il quarto anno di attività sul lungomare con una novità davvero intrigante, che in tutto il Sud Italia pare abbia già adottato soltanto un albergo: il pagamento in Bitcoin, la cryptomoneta che sta facendo impazzire tutti gli appassionati di tecnologia digitale, a partire da coloro che comprano e vendono on line.

Basta avere un “wallet” (ossia un portafogli virtuale) ovviamente fornito di Bitcoin e il gioco è fatto.

Ed è lo stesso Marco, nel VIDEO che segue (girato con suo fratello Michele nel ruolo di “cliente”) a spiegarci come funziona il tutto, attraverso un’applicazione che si chiama blockchain e che, generando un QrCode, converte in tempo reale il valore del conto da euro a Bitcoin.

Per capire meglio di cosa stiamo parlando, dovete sapere che un Bitcoin ieri era valutato poco meno di 8.700 euro, ma è una moneta molto volatile (CLICCA QUI PER LEGGERE LE QUOTAZIONI DEL BITCOIN IN TEMPO REALE):  basti pensare che, nell’ultimo anno il suo valore ha oscillato da un minimo di 858 euro ad un massimo di 16.376 euro.

Le quotazioni bitcoin/euro di ieri

Quindi, l’esempio di un conto da 60 euro così come illustrato in questo video non corrisponde sempre alla stessa quantità di cryptomoneta pagata.

Se infatti ieri questo conto ammontava a 0.0069 Bitcoin, lo stesso conto da 60 euro equivarrebbe a 0.0037 Bitcoin (ossia un quantitativo di cryptomoneta quasi dimezzato) nel caso in cui il Bitcoin raggiungesse nuovamente la sua quotazione più alta degli ultimi dodici mesi, con un potere d’acquisto pressoché raddoppiato.

Investire in Bitcoin è dunque molto rischioso e, se proprio si decide di sperimentare questa strada, conviene farlo con estrema cautela e soltanto col denaro che non si prevede mai di utilizzare.

Basti pensare che chi ha acquistato 1 Bitcoin alla quotazione minima dell’ultimo anno, se lo avesse venduto ieri avrebbe guadagnato quasi 8.000 euro per ogni bitcoin comprato.

Viceversa, se lo avesse comprato al prezzo più alto mai fatto registrare, a ieri avrebbe visto ciascun Bitcoin svalutarsi di circa 7.600 euro.

Andateci piano, dunque, con la cryptomoneta.

Comoda sì, per pagare il conto al “The Sign”, ma capace anche di entusiasmare e deprimere in un nonnulla se ne volete controllare in continuazione il valore in euro.

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