Ricevo e pubblico*
È stato uno spettacolo triste quello andato in scena nella seduta di Consiglio di lunedì 11 dicembre, che ha messo a nudo la pochissima considerazione che l’Amministrazione Figliolia ha del Consiglio Comunale e della partecipazione dei Cittadini alla vita politica.
Con 1.180 firme, raccolte in una petizione popolare, l’associazione “Percorsi Cumani” chiedeva all’Amministrazione di occuparsi della rigenerazione della fascia costiera, di tutelare il diritto di accesso al mare e di progettare percorsi ciclo/pedonali.
Con non poche difficoltà, siamo riusciti, con gli altri Consiglieri di opposizione, ad ottenere un Consiglio monotematico aperto sull’argomento, che aperto non è stato in quanto la maggioranza si è opposta all’intervento in aula di un membro dell’associazione al fine di illustrare e dettagliare le richieste.
IL VIDEO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI LUNEDI’
“Questo è il tanto sbandierato coinvolgimento della Cittadinanza che l’Amministrazione, a chiacchiere, sostiene di voler attuare”, ha dichiarato il Consigliere M5S Domenico Critelli.
Per dare concretezza alle richieste dei Cittadini, il Movimento 5 Stelle, insieme a PozzuoliORA, ha presentato una mozione, che intendeva semplicemente impegnare Sindaco e Giunta a portare avanti alcune azioni:
- organizzare sopralluoghi con tecnici comunali per fare una ricognizione degli ostacoli presenti sulla battigia e degli scarichi presenti lungo il litorale tra Arco Felice e Lucrino;
- dare disposizioni per verificare il rispetto del “Piano Spiagge Comunale”;
- avviare la redazione del PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) e del Bici-Plan, che tenesse conto anche della proposta di pista ciclabile lungo la costa promossa dalla petizione;
- avviare un censimento di tutti gli immobili pubblici e privati in stato di degrado e abbandono, come ad esempio l’ex Lido Augusto, per pianificarne la riqualificazione.
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IL COMUNICATO DEL “COMITATO MONACHELLE”
Politicismi, tatticismi, un continuo arrampicarsi sugli specchi, accuse di demagogia e strumentalizzazione, tutto pur di non discutere del merito della mozione.
Nemmeno una proposta concreta è pervenuta dalla maggioranza, nonostante sia stata più volte invitata a farlo.
“È stata una seduta farsa, che non ci sorprende, da tempo ormai il Sindaco e la Giunta hanno svuotato il Consiglio delle sue prerogative. Ancora una volta si è tentato di annullare il ruolo dell’opposizione, non solo quando esercita il controllo, ma persino quando si presentano proposte costruttive; è stato palese che la ‘pecca’ della mozione era esclusivamente avere 3 firme non gradite, ma ovviamente non ci fermeremo”, ha sottolineato il Consigliere M5S Antonio Caso.
*comunicato Movimento Cinque Stelle di Pozzuoli