Un attacco frontale alla Sovrintendenza. Anzi “alle Sovrintendenze” che “non sono in grado di creare lavoro intorno a queste nostre ricchezze”.
Ad animare la domenica politica di Pozzuoli è stato Paolo Tozzi, consigliere comunale e metropolitano dei Verdi, con un post pubblicato sul suo profilo Facebook nel primo pomeriggio di oggi.
Tema: “la grande bellezza” dell’Anfiteatro Flavio, “abbandonato, squalificato, mortificato” e “quasi deserto” anche nel giorno dell’ingresso gratuito stabilito dal Ministero per i Beni Culturali (peraltro pubblicizzato solo tre ore prima dal sindaco Figliolia, sulla sua pagina dello stesso social network).
Tozzi, che ha accompagnato la sua riflessione con un video di 30 secondi girato all’interno dell’arena puteolana, rilancia un’idea che già da anni vive in città: la privatizzazione nella gestione dell’Anfiteatro, proposta peraltro già con un “girotondo” di associazioni a febbraio dello scorso anno.
IL VIDEO DI TOZZI
E il dermatologo originario di Campobasso lo fa a modo suo, senza usare giri di parole nei confronti dei funzionari statali preposti alla gestione del patrimonio storico, culturale, paesaggistico, architettonico e archeologico.
Chissà cosa ne pensano il sindaco (firmatario dal 4 aprile 2013 di un protocollo d’intesa proprio con Sovrintendenza e Ministero per garantire una maggiore fruibilità dell’Anfiteatro: CLICCA-QUI-PER-LEGGERE-IL-CONTENUTO-DELLINTESA.pdf), gli assessori ed i consiglieri comunali.
E, nel frattempo, sarebbe interessante sapere a che punto di realizzazione sono gli impegni assunti dallo stesso Capo dell’Amministrazione in merito all’utilizzo dei 5 milioni di euro per il consolidamento della struttura e la riapertura dell’area spettacoli, così come possiamo leggere QUI in questo articolo pubblicato sul sito LaRepubblicaNapoli.it il 25 giugno dello scorso anno.