Dopo il grande spavento di ieri pomeriggio per la forte scossa di terremoto sul Matese, che un po’ tutti qui a Pozzuoli abbiamo avvertito distintamente, è normale che ci si pongano alcune domande sul se e come la nostra città sia pronta ad affrontare un’eventuale emergenza tellurica.
Interrogativi estremamente pertinenti, vista la natura del nostro sottosuolo e il fenomeno peculiare del “capoluogo” flegreo, il famigerato e temutissimo bradisismo.
Quesiti che, in una lettera aperta indirizzata al sindaco Enzo Figliolia (che ha anche la delega alla protezione civile) ed inviata a tutti gli organi di stampa, pongono ufficialmente Lorenzo Sozio e Gennaro Maione, fondatori e presidenti del club puteolano “Forza Silvio”.
“Premesso che è stata registrata una forte scossa di terremoto che ha interessato una vasta zona della Campania e con essa anche Napoli e Pozzuoli; che il ricordo dei movimenti tellurici del passato è ritornato nelle menti dei tanti che hanno vissuto i momenti drammatici di quegli anni; che molti puteolani sono praticamente e sostanzialmente impreparati e disinformati sulle eventuali procedure di sicurezza da intraprendere in caso di sisma nella nostra città”, Lorenzo Sozio e Gennaro Maione chiedono al Capo dell’Amministrazione di comunicare alla cittadinanza “se esiste al Comune di Pozzuoli un ufficio di Protezione Civile e se sì, quali misure di sicurezza sono state messe in campo in occasione del terremoto in questione; se esiste per il Comune di Pozzuoli un valido piano di evacuazione aggiornato che tenga conto dell’aumento demografico che si è registrato dai primi anni ‘80 ad oggi e se la popolazione è informata su tale piano di evacuazione e sulle modalità di operatività dello stesso; se gli edifici pubblici e dunque uffici, scuole ed impianti sportivi e di aggregazione, siano in possesso dei requisiti di agibilità e dei relativi certificati di idoneità statica; di comunicare in virtù di precedente istanza in cui si esprimeva perplessità sull’attuale piano traffico del centro storico, (http://www.pozzuoli21.it/forza-silvio-scrive-a-figliolia-e-fumo-rifate-quel-piano-viabilita/) se questi sia funzionale al piano di evacuazione”.
Domande non di poco conto, alle quali speriamo che il sindaco Figliolia risponda al più presto.
Soprattutto in modo convincente.
Anche perché con la “natura” non si scherza.
E a Pozzuoli, dove il terremoto è di “casa” proprio per “natura”, non avremo alibi se dovessimo farci trovare “impreparati” al suo cospetto…