Ztl di via Napoli: arriva una brutta sorpresa per molti automobilisti

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Tutti i nodi vengono al pettine, è solo questione di tempo. E di tempo ne è passato anche troppo (esattamente 12 mesi) per capire che lazona a traffico limitatovideosorvegliata del corso Umberto, sullungomareputeolano, riserva ainon residentiuna pessima sorpresa.

Come molti assidui lettori di Pozzuoli21 ricorderanno, infatti, il 14 maggio dell’anno scorso (quattro giorni dopo l’accensione delle telecamere nella Ztl di via Napoli) durante un’assemblea pubblica, ilsindaco Enzo Figliolia, rispondendo ad una  nostra precisa domanda,spiegò che chiunque fosse entrato nell’area protetta dai varchi elettronici  durante gli orari consentiti(e cioè dalle 4 alle 11 e dalle 15 alle 18 dal lunedì al venerdì, oppure dalle 4 alle 11 di sabato, domenica e festivi)ne sarebbe potuto uscire in qualsiasi momento senza mai prendere multe.

Adesso però si scopre che le cose non stanno affatto così.

O il Sindaco si è spiegato male, o abbiamo noi capito male (anche se il Capo dell’Amministrazione non ha mai smentito quelle sue dichiarazioni)  o, più semplicemente, nemmeno Figliolia conosceva il funzionamento dei varchi.

Fatto sta che,sicuramente in buona fede,il Primo Cittadino ci ha indotto a dare una informazione errata.

Perché, da alcune verifiche condotte con i vigili urbani e con lo stesso addetto stampa di Figliolia, abbiamo appurato chele telecamere della Ztl multano anche chi esce dalla zona a traffico limitato negli orari in cui sarebbe vietato entrare.

Per semplificare il discorso,se un non residente entra nella Ztl a varco non attivo (cioè a telecamere spente) ossia, per esempio, alle 10 del mattino di un giorno qualunque compreso tra lunedì e venerdì, per non prendere multe deve uscire dalla Ztl entro le 11, oppure tra le 15 e le 18.

Ovviamente ciò comporta tutta una serie di difficoltà: per i fornitori di servizi ma anche per le visite ad amici e parenti.Prendiamo il caso delle domeniche: con accesso e transito nella Ztl vietato dalle 11 alle 4 del mattino,chi è ospite a pranzo presso un residente all’interno della zona a traffico limitato e vuole parcheggiare a ridosso dell’abitazione in cui è ospitato, per poter tornare a casa senza subire contravvenzioni deve attendere le 4 del giorno successivo!

Giacchè le cose stanno così, magari sarebbe opportunoaumentare le finestre di uscita dalla Ztl, soprattutto nel fine settimana e nei festivi.

Oppure, magari,concedere permessi di accesso e transito nei varchi anche alle auto intestate ai parenti più stretti dei residenti all’interno della Ztl.

E, comunque, visto che (lo ripetiamo, sicuramente in buona fede) dalla massima autorità comunale è partita una informazione non corretta su questo particolare aspetto della zona a traffico limitato, sarebbe anzitutto il caso che lo stessoSindaco, con una nota ufficiale, chiarisse definitivamente la situazione.

E, per lo stesso motivo, fino a quando non avverrà questo chiarimento ufficiale,il Comune dovrebbe usare buon senso e non inviare multe (da 100 euro ciascuna) ai proprietari di auto che, entrati nella Ztl negli orari consentiti, ne sono usciti a “varco attivo”, cioè a telecamere funzionanti.

Chissà infatti quante infrazioni del genere sono state commesse in buona fede…