667 famiglie puteolane in ansia: che fine hanno fatto i contributi per gli affitti del 2014?
Attendono vanamente notizie da quattro mesi le667 famiglie puteolaneche hanno diritto a percepire ilrimborso parziale dell’affittonell’abitazione di cui pagano la pigione ad un proprietario privato.
Soldi che sarebbero dovuti arrivare entro le trascorse festività natalizie e che invece tardano ad essere pagati ai diretti interessati.
Il tutto, nelpreoccupante silenzio del Comune.
Il problema riguarda i fondi relativi all’annualità 2014dellaleggenumero431 del 1998, che all’articolo 11 istituisce“il fondo nazionale per il sostegno alle abitazioni in locazione”.
DallaRegione Campania, ente erogatore di questo sussidio, con decreto dirigenziale 65 del 31 dicembre 2014 è stato infatti assegnato al Municipio di Pozzuoli uncontributopari a459.951,38 euro, pari a poco più di 890 milioni di vecchie lire.
Soldi con i quali finanziare tutte lerichieste di sussidioche laGiunta Figlioliaaveva bandito con la delibera numero 117 del 29 settembre 2014.
Il cammino per arrivare alla liquidazione dei fondi sembrava spedito: il 6 febbraio 2015 veniva istituita (delibera di Giunta numero 9) lacommissione tecnicaper valutare gli aventi diritto al contributo; il 22 giugno 2015 (determina dirigenziale 1167) veniva pubblicata lagraduatoria provvisoriadei beneficiari; il 31 luglio 2015 la commissione approvava lagraduatoria definitivaescludendo 113 richieste dalle 780 complessivamente presentate; il 10 settembre 2015, con delibera 128, laGiunta Figlioliaapprovava questagraduatoriachiedendo, da quel momento in poi, l’accredito dei fondi da parte della Regione a beneficio dei 667 vincitori del bando; due settimane dopo, il 24 settembre, con unavviso pubblico, il sindaco Figliolia comunicava ai cittadini che erapossibile visionare questa graduatoria presso gli uffici comunali dei servizi sociali, sia in via Vigna che a Monterusciello.
Poi, si sono interrotte improvvisamente le comunicazioni tra l’Amministrazione e queste famiglie.
Da fine settembre, infatti, nessuno ha saputo dire quali fossero i tempi per l’incasso di questi contributi.
E, giustamente, cresce la preoccupazione da parte dei 667 nuclei familiari in attesa dei“soldi delle pigioni”: denaro che spesso risulta addirittura indispensabile a tirare avanti, rappresentando unaboccata d’ossigenonon indifferente per chi ha già enormi difficoltà nello sbarcare il lunario.
Ebbene, al termine di una rapida indagine conoscitiva nelle “stanze dei bottoni” comunali, abbiamo scoperto che, per finanziare i fitti 2014,manca ancora il decreto di accredito delle somme da parte della Regione.
La pratica, in sostanza, si sarebbe impantanata perché da Palazzo Santa Lucia hanno fatto chiaramente intendere che sbloccheranno queste somme a favore del Comune di Pozzuolisoltanto quando lo stesso Municipio puteolano avrà saldato un debito di canoni idrici nei confronti della stessa Regione.
A quanto ci risulta, dell’imbarazzante situazione, il sindacoFiglioliane sarebbe venuto a conoscenza, sia pure in modo informale, a fine novembre scorso, dall’(ormai ex) assessore alle politiche socialiTeresa Stellato.
Per scongelare quei fondi servirebbe unintervento politicoai massimi livelli tra i due Enti, diciamo una stretta di mano da galantuomini tra lo stessoFiglioliaed il governatore campanoDe Luca.
Considerati i rapporti idilliaci trai due Vincenzo(così come attestatosabato scorso al rione Terra) ci auguriamo che il Puteolano abbia convinto il Salernitano ad aprire i cordoni della borsa.
Speriamo che arrivino buone notizie già in questi giorni.
Certo, per chi è già da mesi in campagna elettorale come il Sindaco di Pozzuoli, potrebbe essere fortissima la tentazione di distribuire questi soldi nel periodo quanto più vicino possibile al voto.
Ma vogliamo escludere l’ipotesi che Figliolia abbia mai pensato per un solo attimo di trovare il coraggio per arrivare a tanto.
Anche perché, se lo facesse, l’effettoboomerangsulla sua immagine sarebbe assicurato.
