VIDEO/ Caro Gerundo, spiegaci che sono state fraintese le tue frasi contro Postiglione…

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La politica, si sa, è fatta anche di scontri verbali. Ma a volte ci si lascia andare. Si perdono i freni inibitori  e si eccede in atteggiamenti e frasi inaccettabili.

E’ capitato purtroppo oggi a Pozzuoli, durante la seduta consiliare in cui si discuteva animatamente del futuro dell’area Waterfront.

A smarrire la bussola del bon ton è stato l’assessore all’urbanisticaRoberto Gerundo.

Una vera e propria sorpresa per chi lo conosce da tempo come vero e proprio “muro di gomma” davanti a tutte le provocazioni dialettiche possibili.

Stavolta invece no. Gerundo ha rinunciato  improvvisamente al suo proverbiale aplomb e si è reso protagonista di un episodio che ha lasciato di stucco anche i più scafati osservatori della vita del nostro Palazzo Municipale.

Il noto docente universitario, infastidito da un’interruzione del consigliere di opposizioneRaffaele Postiglione, si è infatti lasciato andare in offese che ai più sono apparse come “messaggi in codice”, se non addirittura velate minacce.

Non tanto per aver definito il suo avversario“maleducato”e “antipatico”(che pure non sono complimenti, sia chiaro) ma per avergli detto“sei un quasi disoccupato”, accompagnando la frase, ripetuta due volte, con la gestualità tipica di chi è certo di quanto afferma.

Intuita immediatamente la malaparata, il presidente consiliareGigi Manzoniha tentato di far desistere Gerundo dal proseguire, senza purtroppo riuscire nell’intento, con lo stesso assessore che, avendo probabilmente compreso la gravità del suo “vaticinio”, ha aggiunto“disoccupato mentale”.

Tanti i messaggi di solidarietà pervenuti a Postiglione, e non poteva essere altrimenti.

Ciò che però a tutti noi dovrebbe premere è pretendere cheGerundo chiarisca cosa volesse dire con quel“sei quasi disoccupato”. Ripetuto due volte e con una gestualità che lascia spazio a qualsiasi interpretazione.

Quel che sappiamo è infatti chePostiglione(nella foto)è impegnato come tirocinante presso un comune dell’area a nord di Napoli nell’ambito delconcorsoneregionalee, al pari di tanti suoi coetanei, a breve la sua esperienza sarà valutata nell’ottica di un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Non era certo dunque il momento migliore, per un tecnico-politico così potente come Gerundo, pronosticare a Postiglione un presente da“quasi disoccupato”.

E’ dunque fondamentale che l’assessore (oltre a porgere le sue scuse al consigliere, se lo riterrà opportuno) spieghi  soprattutto il senso di quelle sue affermazioni.

E tranquillizzi l’opinione pubblica, preoccupata dall’eventualità che a Pozzuoli non si possa parlar male dell’operato dell’Amministrazione senza rischiare di subire (nella migliore delle ipotesi) “anatemi” del genere.