Ztl via Napoli: Figliolia spiega come non prendere le multe dalle telecamere

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Finalmente si comincia a fare un pò di chiarezza sullazona a traffico limitato di Corso Umberto, la stradina parallela interna al lungomare “Pertini” di via Napoli.

L’occasione si è presentata giovedì sera, durante il secondo incontro in 18 giorni che ilsindaco Enzo Figliolia(nell’occasione, con il consigliere comunaleGigi Manzoni) ha voluto tenere con circaduecento tra commercianti e residentidel quartiere litoraneo, stavolta non nell’auditorium di una chiesa ma nellasala consiliaredi Palazzo Migliaresi, alrione Terra.

Tra le tante domande rivolte al Capo dell’Amministrazione, infatti,Pozzuoli21ne ha posta unasull’effettivo funzionamento delle telecamere in relazione agli orari che lo stesso Sindaco ha stabilito per far passare nella Ztl anche i non residenti.

Come infatti molti di voi sapranno,nella zona a traffico limitato possono transitare tutti solo dal lunedì al venerdì dalle 4 alle 11 del mattino e dalle 15 alle 18, mentre il sabato, la domenica ed i festivi solo dalle 4 alle 11.

Negli altri orari della settimana, invece, nella Ztl hanno diritto di passare soltanto i residenti, mentre tutti gli altri beccano la multa grazie alla fotografia della targa scattata dal varco elettronico.

Ma cosa succede invece al non residente autorizzato a transitare nella Ztl soltanto dalle 4 alle 11 del mattino e/o dalle 15 alle 18?

Questo stesso automobilista, entro le 11 (o anche entro le 18 nei giorni infrasettimanali), deve pure uscire dalla Ztl per non essere sanzionato?

La risposta l’ha data direttamente ilsindaco Figliolia.

“Il varco è solo in entrata– ha spiegato il Primo Cittadino(nella foto)–Dunque la telecamera fa scattare la multa  solo a chi entra fuori orario nella Ztl, non a chi ne esce”.

Quindi, ciò che finora il Comune non aveva mai voluto specificare (per paura che la Ztl potesse saltare con semplici contromisure da parte degli automobilisti), adesso è di lampante evidenza.

Se il sabato, la domenica e i festivi, entri nella Ztl tra le 4 e le 11 del mattino, puoi restare nella Ztl quanto vuoi e uscirne nell’orario che desideri (a patto ovviamente di non uscire e poi rientrare in un orario vietato), così come anche per il “via libera” pomeridiano previsto dalle 15 alle 18 dal lunedì al venerdì.

Ciò ovviamente rappresenta una sorta di“31salvatutti”per chi vuole andare a trovare un parente o un amico al corso Umberto e traverse circostanti, così come per i clienti dei locali.

Basta anticiparsi con l’orario per entrare nella Ztl senza prendere multe e poi ce ne si può andar via quando si vuole, stando attenti soltanto a non uscire dalla Ztl per poi rientrare quando non è consentito.

L’aver rivelato il funzionamento del varco, ovviamente, comporta ilrischio di vedere la Ztl “ingorgata” nel tardo pomeriggio dei fine settimana, quando tutti quelli che sono entrati in orario nell’area a traffico limitato poi ne dovranno pur uscire, e magari lo fanno quasi contemporaneamente.

Ma tant’è: la trasparenza e l’informazione vengono prima di ogni altro “calcolo”.

D’altronde, sarebbe stato degno della camicia di forza un sindaco che avesse costretto chiunque a non uscire da una Ztl prima delle 4 del mattino, come pure appariva plausibile in assenza di chiarimenti sul funzionamento del varco elettronico.

Nessuna novità di rilievo, invece, per quanto riguarda lerichieste fatte dai commercianti a Figliolia.

Chi lavora nella Ztl del corso Umberto ha infatti esposto il proprio punto di vista al Sindaco attraverso questo documento letto da Tiziana Beccafico(nella foto):“Signor Sindaco, in questo momento di grande crisi economica, che tocca noi commercianti ancor di più, le misure restrittive che sta adottando questa Amministrazione ci costringono a stringere sempre più la cinghia. Il mondo non gira intorno a noi, come Lei ha ben precisato in un incontro, ma noi facciamo girare l’economia. Molte attività hanno chiuso, altre stanno per farlo e tantissime altre cercano di andare avanti finché possono. Noi siamo persone che fanno sacrifici, che lavorano dalla mattina alla sera come tanti, che non hanno un giorno di festa, che non si godono la famiglia e i figli e che sono stanchi di stringere la cinghia, perchè non ne possono più. Siamo stanchi delle tante promesse mai mantenute, delle pacchette sulle spalle e delle tante, forse troppe chiacchiere: ora dobbiamo passare ai fatti, noi non scenderemo a compromessi con l’Amministrazione di Pozzuoli, se questa non verrà incontro alle nostre esigenze. Siamo stanchi di essere additati come i colpevoli di molti mali di questa zona, siamo stanchi di sentire dire che a Pozzuoli non ci sono regole, che regna il caos e l’anarchia assoluta.Noi siamo per le regole, le vogliamo rispettare e vogliamo educare i nostri clienti, i nostri dipendenti e gli altri cittadini a rispettarle. Parlate di partecipazione: ma c’è mai stato un vero dialogo tra le istituzioni e noi commercianti? C’e’ mai stata la volontà di farci essere partecipi a qualche iniziativa? Avete mai voluto incontrarci per discutere su qualche proposta per migliorare la nostra bella Pozzuoli? La risposta è no. Crediamo, signor Sindaco, che Lei si meraviglierebbe per le tante proposte che abbiamo da farle. La sua Amministrazione parla di turismo: ma se non vi sono i presupposti come si può parlare di turismo? Non ci sono strutture alberghiere, non ci sono collegamenti tra i diversi siti archeologici e tutti i monumenti sono chiusi o lasciati all’abbandono e all’incuria per gran parte dell’anno. Non vogliamo creare un muro tra noi e questa Amministrazione, signor Sindaco, è per questo che per l’ennesima volta siamo qui ad ascoltare. Noi ci siamo sempre, vogliamo essere collaborativi, partecipare ed essere aperti al dialogo, vogliamo essere più presenti ma non vogliamo impegni personali o promesse, ma fatti! Grazie”.

Sulla base di queste considerazioni, icommercianti hanno chiesto l’apertura prima dell’estate del parcheggio nella parte inferiore dell’ex Cava Regia, la sospensione della Ztl fino all’apertura di almeno due dei tre parcheggi programmati dall’Amministrazione, l’apertura del multipiano fino alle 2 di notte durante i giorni infrasettimanali con miniabbonamenti per i dipendenti delle attività commerciali, più il libero accesso nella Ztl sempre dalle 6 alle 18.

Figliolia ha promesso che tenterà di accontentare i ristoratori per quanto riguarda gli orari infrasettimanali ed  i miniabbonamenti per il multipiano  e per accelerare l’apertura dei primi 300 posti-auto tra  la parte bassa dell’ex Cava Regia (150) e l’area a ridosso di via Matteotti (150).

Ma lo stesso Sindaco ha ribadito la suaassoluta indisponibilitàa modificare gli orari della Ztl, ritenendo di aver già fatto troppi passi indietro nell’aver consentito l’ingresso ai non residenti per 64 ore settimanali.